Francena Nyonsaba ha regalato l’acuto principale del mezzofondo alla 45ma edizione del Rieti Meeting, ultimo appuntamento del World Challenge IAAF. La burundiana, già vincitrice al Raul Guidobaldi di Rieti nel 2012 quando si impose in 1’57”68, ha realizzato la quarta migliore prestazione mondiale dell’anno degli 800 femminili con 1’57”62 precedendo la vice campionessa mondiale dei 1500 metri di Pechino Faith Kipyegon che ha migliorato il record personale con 1’58”02 due giorni dopo aver stabilito il record africano sul miglio a Bruxelles.
Ottima anche l’ucraina Olha Lyakhova che con 1’58”64 ha preceduto la campionessa mondiale di Pechino Marina Arzamasova (1’58”93).
Il vice campione mondiale e oro europeo degli 800 Adam Kscczot ha conquistato il terzo successo in dieci giorni sugli 800 metri con 1’44”82 coronando un finale di stagione memorabile che lo ha visto conquistare due successi in Diamond League a Zurigo e Bruxelles. Musaeb Balla, si è piazzato al secondo posto in 1’45”13. Sesto posto per Giordano Benedetti in 1’46”12.
Taoufik Makloufi, campione olimpico a Londra e quarto ai Mondiali di Pechino, inseguiva un tempo sotto i 3’30” sui 1500 metri ma è rimasto da solo contro il cronometro a 400 metri dalla fine e, dopo un passaggio in 2’52”14 ai 1200 metri, ha concluso in 3’35”53. Per l’algerino è il secondo successo consecutivo a Rieti dopo quello dell’anno scorso sugli 800 in 1’43”83. Soufiane El Kabbouri ha sfiorato il record personale in 3’39”78.
L’etiope Gudaf Tsegay si è imposta allo sprint sulla canadese Fiona Benson in 4’05”17 al termine di un avvincente duello sul rettilineo finale sui 1500 metri femminili. Il keniano Hillary Mayo ha prevalso nei 3000 metrri in 7’45”35 precedendo tre connazionali mentre Sai El Otmani migliora il record personale di 15 secondi con 7’50”24. I 3000 siepi sono andati al marocchino Brahim Taleb in 8’24”61.
Nello sprint il qatariota di origini nigeriane Femi Ogunode ha ribadito il suo eccellente stato di forma vincendo i 100 metri in 9”93 (a due centesimi dal record asiatico) dopo il secondo posto sui 100 in 9”98 alle spalle di Justin Gatlin e la vittoria sui 200 in 19”97 a Bruxelles. E’ la ventesima volta che viene infranto il muro dei 10 secondi sulla pista del Raul Guidobaldi.
La giamaicana Elaine Thomspon, argento ai Mondiali di Pechino in 21”66, ha dominato i 200 metri in 22”59. Rusheen McDonald ha vinto i 300 metri dedicati a Pietro Mennea in 31”94, sfiorando il record del meeting del polacco Karol Zalewski stabilito lo scorso anno.
Tra gli altri acuti del meeting reatino vanno sottolineati il record del meeting del tedesco Lars Haman nel giavellotto (84.26m) e il buon 12”99 della norvegese Isabelle Pedersen nei 100 ostacoli dove Giulia Pennella ha eguagliato il record stagionale con 13”14.