Maratona di Roma: sale l’attesa per la 42km sulle strade della Capitale

Maratona di Roma: sale l’attesa per la 42km sulle strade della Capitale

27 Marzo, 2018

E’ stata presentata oggi in Campidoglio la 24ª Acea Maratona di Roma, evento organizzato da Italia Marathon Club che gode dei riconoscimenti Fidal Gold Label, Iaaf Silver Label e European Athletics 5-stars, in programma domenica 8 aprile 2018 con partenza alle 8.40 da via dei Fori Imperiali e arrivo nello stesso luogo.
Sono 14.100 gli iscritti, dei quali 7.670 italiani (54,5%) e 6.430 (45,5%) da 130 nazioni dei cinque continenti. Gli uomini sono 10.819 (76,7% del totale), le donne 3.281 (23,3%). Numeri che assegnano ancora una volta alla 42 chilometri di Roma il primato nazionale di partecipanti per un evento sportivo agonistico e la confermano come unica gara con oltre 10.000 runner agonisti al via.
L’evento sarà trasmesso in diretta su RaiSport dalle 8.30 alle 12.00 e le immagini raggiungeranno oltre 100 nazioni (Sky, Espn, Eleven Sports, Go Tv sono i principali network internazionali che trasmetteranno la gara).
Abbinata alla prova competitiva di 42,195 chilometri c’è la non competitiva di 5 chilometri aperta a tutti, la Fun Run, che nelle ultime edizioni ha visto una partecipazione media di 80.000 persone. Partenza da via dei Fori Imperiali dopo quella della maratona e arrivo all’interno del Circo Massimo.

UN PERCORSO DA SOGNO CERTIFICATO DALL’UNESCO

La partenza sarà a onde. Dopo la partenza dei disabili in wheelchair (ore 8.35), scatterà la prima tranche di partecipanti alle 8.40, la seconda alle 8.45 e la terza alle 8.52. Il tempo limite per chiudere la gara è di 7 ore e 30 minuti e grazie ai 96 pacemaker provenienti da 12 regioni del Dream Team MdR per 15 fasce di tempo differenti, dalle 2 ore e 50 minuti alle 7 ore e 30 minuti, tutti potranno finire la maratona centrando il proprio obiettivo. Sarà presente, come da tradizione, anche la sezione fitwalking per i camminatori. Il percorso dell’Acea Maratona di Roma 2018 è uguale a quello dello scorso anno, con oltre 500 siti di interesse storico, archeologico e architettonico toccati dal tracciato. Un percorso unico al mondo, come testimonia la conferma del patrocinio ricevuto dell’Unesco.

Via dei Fori Imperiali sarà sempre teatro dei due momenti più emozionanti della maratona: partenza e arrivo. Saranno entrambe all’altezza del Foro di Traiano-Campidoglio: la partenza in direzione di Piazza Venezia, via del Teatro Marcello, l’arrivo invece da via IV Novembre-Piazza Venezia, dunque fronte Colosseo. Il tracciato, mediamente scorrevole, contempla 70 cambi di direzione (nessuna curva a gomito) e circa 7 chilometri di sampietrini. Il percorso tocca quasi tutti i punti più importanti e famosi di Roma e i tre luoghi di culto più noti della Capitale: Basilica di San Pietro, Sinagoga e Moschea. Nei giorni precedenti e successivi dell’evento, grazie al Progetto Archeorunning saranno organizzati, con guide esperte di storia romana, diversi appuntamenti di corsa in alcuni punti del percorso.

ALLA “NUVOLA DI FUKSAS” IL MARATHON VILLAGE 2018

Lo Sport Expo – The Marathon Village cambia sede ma non quartiere. Sarà sempre l’Eur ad ospitare il grande villaggio dello sport, ma stavolta nel prestigioso Roma Convention Center “La Nuvola”, un’opera dallo straordinario valore artistico, caratterizzata da soluzioni  innovative, un approccio eco-compatibile e materiali tecnologicamente avanzati. Uno spazio, quello dell’expo, di 16.000 mq per l’accoglienza delle oltre 80.000persone che visiteranno i 230 spazi espositivi. Tre giorni, da giovedì 5 a sabato 7 aprile (dalle 10 alle 20), durante i quali si svolgeranno eventi culturali, scientifici, sportivi e di intrattenimento, e animazione per i bambini curata da Oasi Park. Lo Sport Expo Marathon Village è sede ufficiale del merchandise dell’evento griffato New Balance e punto d’iscrizione alla Fun Run. Nei tre giorni si svolgerà il progetto del MIUR School Digital Marathon, che coinvolgerà centinaia di studenti in un hackathon. L’ingresso è gratuito.

CHARITY PROGRAM 2018: 13.000 RUNNER SOLIDALI ALLE DUE PROVE

89 associazioni non profit per un totale di oltre 13.000 richieste di pettorali tra maratona e Fun Run. Qusti i numeri del Charity Program 2018 dell’Acea Maratona di Roma che ancora una volta si è affidata a RetedelDono, il primo portale italiano di network fundraising, per la 42 chilometri, e ai Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio CESV e SPES per la Fun Run. Su retedeldono.it sono pubblicate le pagine dei tanti runner solidali che hanno raccolto fondi per un’associazione, contribuendo al raggiungimento degli obbiettivi prefissati.

MARATONA DI ROMA: LA GARA FEMMINILE

Da oltre dieci anni, Roma è in assoluto la maratona italiana con i migliori tempi fatti registrare dal podio maschile e femminile. Nonostante il tracciato di gara non sia tra i più performanti, è nella Capitale che gli atleti di valore internazionale corrono per entrare nella storia. Chi ha già un posto d’onore nell’albo d’oro è l’etiope Tusa Rahma (p.b. 2:25.12), vincitrice delle ultime due edizioni (2:28.49 nel 2016, 2:27.21 nel 2017 con la migliore prestazione annuale su suolo italiano) che torna a Roma per tentare di raggiungere il primato dell’etiope Firehiwot Dado, vincitrice di 3 edizioni consecutive (2009, 10 e 11) e della Maratona di New York (2011). Impresa ardua, in quanto il parterre vedrà al via altre 4 atlete con i parametri Gold Label. Si tratta delle keniane Sharon Cherop (2:22.28) e Angela Tanui (2:26.31), dell’etiope Berha Afera Godfay (2:28.46) e della giovanissima atleta del Bahrein Dalila Sbdulkadir Gosa, all’esordio sulla distanza di maratona (p.b. sulla mezza 1:12.29).

In gara, inoltre, altre 4 etiopi con tempi di tutto rispetto, quindi papabili per il successo o il podio: Roba Kenensa Kedir (2:27.22), Alemu Meseret Abebayehu (2:29.14), Risper Jemeli Kimaiyo (2:29.16) che nel 2016 si è aggiudicata a Doha il titolo mondiale dei 50 chilometri e Sorome Negash (2:29.46). Infine, correrà anche la giovane portoricana Paola Rivera Lizbet Pabon, altra atleta Gold Label (3:08.48). Il record della gara appartiene alla russa Galina Bogomolova (2:22.53 – 2008).

MARATONA DI ROMA: LA GARA MASCHILE

In campo maschile la sfida sarà altrettanto aperta visti i 7 top runner in gara che rientrano nei parametri Gold Label e i tanti atleti che si presentano con un personal best sotto le 2 ore e 10 minuti. I due atleti più quotati sono il keniano Chirchir Jafred Kipchuma (p.b. 2:05.48) e l’etiope Girmay Birhanu (2:05.49): due top runner con il personal best praticamente identico. Gli altri favoriti sono gli etiopi Gonfa Dejene Debela (2:07.10), Chimdesa Birhanu Gedefa (2:08.03) e Shengo Kebede Liyew (p.b. 2:09.53), i keniani Cosmas Birech (p.b. 2:08.45) e Mathew Kipsaat (2:09.19). In gara anche altri atleti Gold Label: lo statunitense Jeffrey Eggleston(2:10.52), l’irlandese Mick Chohisey (2:16.21) e il cileno Manuel Cabrera (2:18.04). Chiamati a onorare i colori delle loro nazioni anche l’atleta del Regno del Lesoto Motlokoa Clement (2:09.47) e il primatista afgano di mezza maratona (1:13.16) Mohammad Karim YaqootIl record del lla gara 2:07.17 (2009) appartiene al keniano Benjiamin Kiptoo.

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