Maratona di Chicago: sfida tra Mo Farah e Galen Rupp

Maratona di Chicago: sfida tra Mo Farah e Galen Rupp

11 Ottobre, 2019
Foto Giancarlo Colombo
I vincitori delle ultime due edizioni si ritrovano di fronte nella grande corsa dell’Illinois. Sono della partita anche Getaneh Molla, Dickson Chumba e Lawrence Cherono. Occhi puntati anche sulla venticinquenne keniana Brigid Kosgei, vincitrice nel 2018 e che ha corso le ultime due maratone in 2:18’.

Mo Farah e Brigid Kosgei difenderanno il titolo conquistato lo scorso anno alla maratona di Chicago, inserita nel circuito World Marathon Majors e in calendario per questa domenica 13 ottobre, con partenza e arrivo al Grant Park, grande parco situato alle porte della città tra Columbus Drive e Monroe Street. 

Oltre a quello di Farah, i nomi di maggiore spicco sono quelli di Galen Rupp, Getaneh Molla, Dickson Chumba e Lawrence Cherono. 

Il valore di Farah e di Rupp

Farah ha vinto l’edizione dell’anno scorso stabilendo il record europeo con 2:05’11” e si è confermato su tempi al di sotto delle 2:06’ in occasione del quinto posto alla maratona di Londra dello scorso aprile (2:05’39”). A inizio settembre il fuoriclasse britannico ha trionfato alla Great North Run half marathon di Newcastle.

Il quattro volte campione olimpico e sei volte iridato affronterà lo statunitense Galen Rupp, vincitore a Chicago nel 2017 e due volte medagliato olimpico (argento a Londra 2012 sui 10.000 m alle spalle proprio di Farah e bronzo nella maratona a Rio de Janeiro 2016). Rupp, ex compagno di allenamenti di Farah, ha stabilito il record personale di 2:06’07” a Praga nel 2018 e si è classificato quinto a Chicago in 2:06’21” nello stesso anno. Sempre nel 2018 ha vinto anche la mezza maratona Roma-Ostia in 59’47”. 

Una starting list da paura

L’etiope Getaneh Molla ha vinto la maratona di Dubai nel 2019 in 2:03’34”, miglior tempo tra gli iscritti e prestazione più veloce mai registrata al debutto sulla distanza. Sarà in gara anche il connazionale Herpasa Negasa, secondo nell’ultima edizione della medesima maratona con 2:03’40”. 

Tra i favoriti va annoverato anche il keniano Lawrence Cherono, vincitore delle ultime due edizioni della maratona di Amsterdam nel 2017 (2:05’09) e nel 2018 (con il personale di 2:04’06) e della maratona di Boston nel 2019 (2:07’57”). Gli altri top runner keniani sono Dickson Chumba, tre volte sul podio a Chicago (terzo nel 2014 con il record personale di 2:04’32”, primo nel 2015 in 2:09’25”, secondo nel 2016 in 2:11”26) e vincitore a Tokyo nel 2018 in 2:05’30”, Bedan Karoki (secondo alla maratona di Tokyo nel 2019 in 2:06’48”, secondo ai Mondiali di mezza maratona di Cardiff 2016 e quarto nei 10.000 m dei Mondiali di Londra 2017 in 26’52”12) e Kenneth Kipkemoi (59’01” nella mezza maratona a Valencia nel 2014 e 2:05’44” nella maratona a Rotterdam 2018 e terzo alla Maratona di Boston 2019 in 2:08’07”). 

Brigid Kosgei punta al primato della corsa

Brigid Kosgei conquistò il successo nella passata edizione della maratona di Chicago in un eccellente 2:18’35”, primato personale poi migliorato di 15 secondi con il 2:18’20” della vittoria alla maratona di Londra dello scorso aprile. La venticinquenne keniana ha vinto anche la Great North Run di Newcastle in 1:04’28” (migliore prestazione di sempre sulla mezza maratona ottenuta però su un percorso non conforme all’omologazione dei tempi e quindi non valido come record mondiale). Kosgei può andare all’attacco del primato della maratona di Chicago detenuto dalla britannica Paula Radcliffe con 2:17’18”. La migliore prestazione mondiale dell’anno appartiene alla neo campionessa del mondo Ruth Chepngetich (prima alla maratona di Dubai con 2:17’08”). Anche il record africano di Mary Keitany (2:17’01”) potrebbe essere in pericolo. 

Le altre stelle della gara femminile sono l’etiope Gelete Burka (vincitrice alla maratona di Parigi nel 2019 in 2:22’47” e seconda ai Mondiali di Pechino 2015 sui 10.000 m), Betsy Saina (prima alla Maratona di Parigi nel 2018 in 2:22’56” e quinta alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 nei 10.000 m) e la statunitense Jordan Hasay (tre volte terza a Chicago nel 2017 con il record personale di 2:20’57”, a Boston nel 2017 in 2:23’00” e nel 2019 in 2:25’20) e la messicana Madai Perez (personale di 2:22’59” realizzato a Chicago nel 2006). 

Articoli correlati

Mengesha e Ketema: doppietta etiope alla Maratona di Berlino

29 Settembre, 2024

Gli etiopi Milkesa Mengesha e Tigist Ketema hanno dominato la 50ª edizione della Maratona di Berlino, disputata in condizioni climatiche perfette con sole e temperature intorno ai 10°C. Mengesha ha tagliato il traguardo in 2h03’17”, migliorando di oltre due minuti il proprio record personale di 2h05’29”, ottenuto a Valencia nel 2022. La gara maschile è […]

Maratona di Berlino 2024: la sfida è aperta

27 Settembre, 2024

Il percorso veloce della maratona tedesca promette una gara spettacolare, con tempi da record e un cast partenti come al solito di alto livello. In assenza delle leggende Kipchoge e Bekele, la gara maschile si apre a nuovi protagonisti . Tre atlete con un personale sotto le 2h20′ sono pronte a darsi battaglia alla cinquantesima […]

Vent’anni fa: Stefano Baldini oro in maratona

29 Agosto, 2024

Era domenica pomeriggio 29 agosto 2004 quando, per la seconda volta, un italiano vinse l’oro in maratona. Accadde ad Atene, nello stadio in cui i Giochi olimpici moderni avevano avuto inizio. Il suo nome: Stefano Baldini. «La maratona, una delle gare simbolo dei Giochi olimpici, è italiana: va a Stefano Baldini. Bravo, bravo, bravo!» Ce […]

Sifan Hassan: la maratona della consacrazione

11 Agosto, 2024

Sifan Hassan vince la maratona olimpica su Assefa e Obiri e conquista la terza medaglia in questa edizione dei Giochi. Azzurre: 30ª Yaremchuk, 67ª Epis. È finita a sportellate la maratona femminile che ha concluso per l’atletica i Giochi olimpici di Parigi 2024. All’ultima curva prima del traguardo l’olandese Sifan Hassan ha resistito sgomitando alla […]