Kenenisa Bekele batte il record etiope di Haile Gebrselassie alla Maratona di Berlino

Kenenisa Bekele batte il record etiope di Haile Gebrselassie alla Maratona di Berlino

25 Settembre, 2016

Kenenisa Bekele ha vinto un duello memorabile con Wilson Kipsang alla BMW Berlin Marathon demolendo il record personale con 2h03’03”, seconda migliore prestazione di sempre a sei secondi dal record mondiale stabilito da Dennis Kimetto sempre a Berlino nel 2014 con 2h02’57”. Bekele ha battuto il record etiope stabilito da Haile Gebrselassie, che corse in 2h03’59” a Berlino nel 2008 e la migliore prestazione mondiale dell’anno stabilita a Londra dal campione olimpico Eliud Kipchoge lo scorso Aprile.

Kipsang ha realizzato a sua volta il record personale con 2h03’13”, tempo migliore rispetto al suo precedente record mondiale (2h03’23”) stabilito sempre nella capitale tedesca nel 2013. Evans Chebet ha completato il podio chiudendo la gara in terza posizione con il tempo di 2h05’31”.

La gara è partita a ritmi forsennati con passaggi ai 5 km in 14’20” e ai 10 km in 29’00” ma la gara ha subito un leggero rallentamento nei chilometri successivi ma alla mezza maratona otto uomini sono passati in 1h01’11”, ben 18 secondi al di sotto della tabella di marcia per battere il record mondiale di Dennis Kimetto.

Un gruppo di cinque atleti si è formato in testa comprendente Wilson Kipsnag, Kenenisa Bekele. Alfers Lagat, l’etiope Sisay Lemma e Evans Chebet. Wilson Kipsang è stato il primo a sferrare l’attacco poco prima del 30 km (passaggio in 1h27’26”) prendendo un vantaggio di una ventina di metri su Bekele ma l’etiope è riuscito a rimanere in controllo della gara.

Bekele ha ridotto lo svantaggio fino a cinque secondi al 35 km prima di affiancare il keniano a 2 km dalla fine. La gara è diventata un emozionante testa a testa tra l’etiope e il keniano fino a 1 km dalla fine quando Bekele ha cambiato marcia staccando Kipsang.

“Volevo battere il mio record personale. Ho corso un grande tempo. Sono contento di aver battuto il record etiope di Haile Gebrselassie ma sono un po’ deluso per non essere riuscito a battere il primato mondiale. Spero di poter tornare a Berlino e avere una seconda chance per battere il record mondiale. Nella parte finale della gara ho avvertito un problema alla coscia”, ha detto Bekele.

Kipsang si è dichiarato soddisfatto del secondo posto con il record personale battuto di 10 secondi.
“E’ stata una buona gara e ho sensazioni positive anche se ero partito con l’obiettivo di battere il record mondiale. Io e Kenenisa abbiamo corso insieme una buona gara. Anche se ha mancato il record, Kenenisa è in grado di battere il record in futuro”, ha detto Kipsang.

Gara femminile:
Aberu Kebede ha conquistato il terzo successo della sua carriera a Berlino nella gara femminile dopo le vittorie del 2010 e del 2012 in 2h20’45” precedendo di oltre tre minuti la connazionale Birhane Dibaba (2h23’58”). Ruti Aga ha completato la tripletta etiope classificandosi terza in 2h24’41”.

Birhane, Kebede e l’altra etiope Ruti Aga hanno percorso in testa i primi 10 km in 33’12”. Ai 15 km sono transitati in testa in 49’40” ma Kebede ha incominciato a spingere sull’acceleratore poco prima di metà gara transitando in testa in 1h09’27”. Kebede ha continuato a incrementare il suo vantaggio.

Al 30 km Kebede era ancora in tabella di marcia per battere il record del percorso detenuto dalla giapponese Mizuki Noguchi con 2h19’12” nel 2005 ma a dieci chilometri dalla fine Kebede ha iniziato a rallentare il ritmo e il sogno di scendere per la prima volta sotto le 2h20’ è svanito.

Kebede è diventata la terza atleta della storia in grado di vincere tre volte alla maratona di Berlino dopo la tedesca Uta Pippig e la polacca Renata Kokowska. Buona prestazione della ventisettenne tedesca Katharina Heinig (figlia d’arte della maratoneta Kathrin Dorre Heinig, tre volte vincitrice alla Maratona di Londra nel 1992, 1993 e 1994, prima a Berlino nel 1994 e medaglia di bronzo ai Mondiali di Tokio 1991), che ha migliorato di oltre cinque minuti il record personale con 2h28’34” chiudendo la gara in quinta posizione.

“Sono contenta di aver vinto per la terza volta ma l’obiettivo è scendere sotto le 2h20’. Spero di avere una seconda chance qui a Berlino”, ha detto Kebede. Oltre 41000 maratoneti provenienti da 122 paesi hanno preso parte alla maratona di Berlino, una delle più partecipate del mondo, che fa parte del circuito delle Abbott World Marathon Majors.

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