Ad Ancona, nel corso dei Campionati Italiani Indoor, la medaglia di bronzo mondiale di Londra 2017 Antonella Palmisano ha vinto i 3000 metri di marcia stabilendo la quarta migliore prestazione italiana all-time e la migliore prestazione mondiale dell’anno con 11’55”30. La ventiseienne marciatrice di Mottola ha migliorato inoltre il record personale sulla distanza di 10 secondi che resisteva dal 2015 quando percorse la distanza in 12’05”68 a Padova. Ottima prestazione anche per Eleonora Dominici, che ha demolito di quasi mezzo minuto il record italiano con 12’37”11.
Il beniamino locale Simone Barontini si è confermato campione italiano assoluto degli 800 metri indoor in 1’49”99 bissando il successo dell’anno scorso sulla pista di casa. L’anconetano ha preceduto Mattia Moretti (1’50”54). Due settimane fa la medaglia di bronzo degli Europei Under 18 di Tiblisi aveva centrato la doppietta vincendo 800 e 1500 metri ai Campionati Italiani Juniores.
Il giovane Yassin Bouih ha bissato il doppio successo della passata edizione vincendo i 1500 metri in 3’44”19 e i 3000 metri battendo Mohad Adikhadar su entrambe le distanze al termine di emozionanti arrivi in volata. Margherita Magnani ha dominato dal primo all’ultimo metro i 1500 metri aggiudicandosi il terzo titolo nazionale indoor sulla distanza in 4’17”11. Alle spalle della trentunenne cesenate cresce anche la diciottenne Gaia Sabbatini, che ha realizzato la terza migliore prestazione italiana under 20 di sempre con 4’22”87. Elena Bellò si è aggiudicata il titolo nazionale degli 800 metri in 2’05”3 precedendo Joyce Mattagliano.
Il vice campione europeo indoor del salto triplo Fabrizio Donato ha vinto a 41 anni il ventiduesimo titolo italiano della sua straordinaria carriera con un eccellente 16.94 m al terzo tentativo davanti alla moglie Patrizia Spuri e alle figlie Greta e Viola.
Il bergamasco di origini ivoriane Hassane Fofana ha vinto la finale dei 60 ostacoli in un ottimo 7”66 davanti ad un buon Lorenzo Perini (7”78) stabilendo la quinta migliore prestazione italiana di tutti i tempi. Da sottolineare anche l’eccellente 7”90 del giovane Mattia Montini, che ha stabilito la seconda migliore prestazione italiana all-time con gli ostacoli da 106 cm con 7”90 arrivando a sei centesimi di secondo dal 7”84 di Laurent Ottoz. Veronica Borsi è tornata a vincere il titolo italiano dei 60 ostacoli femminili in 8”19 precedendo di quattro centesimi di secondo la giovane Elisa Maria Di Lazzaro. Terzo posto per la campionessa italiana outdoor Micol Cattaneo in 8”27.
Di grande livello le due finali dei 400 metri. Nella gara maschile il doppio campione europeo under 20 dei 400 metri e della staffetta 4×400 Vladimir Aceti è sceso per la terza volta in questa stagione sotto i 47 secondi con 46”95 precedendo lo junior Andrea Romani, autore di un eccellente 47”38. A livello femminile hanno staccato il biglietto per i Mondiali di Birmingham sia Sophia Lukudo, vincitrice in 53”08, sia Ayomide Folorunso, seconda in 53”15.
Anna Bongiorni ha bissato il successo della passata edizione vincendo la finale dei 60 metri femminili in 7”27 per cinque centesimi di secondo su Irene Siragusa. Arrivo al photo finish nella finale dei 60 metri maschili dove Michael Tumi ha prevalso su Giovanni Galbieri e Alexandru Andrei Zlatan con lo stesso tempo di 6”70.