La tappa svedese della IAAF Diamond League 2017, nel leggendario Stadio Olimpico del 1912, ha fatto registrare il clamoroso 9”69 sui 100 metri di Andre De Grasse con troppo vento a favore di +4.8 m/s. L’ivoriano Ibrahim Meité si è classificato secondo in 9”84.
Timothy Cheruiyot ha regalato l’acuto nelle gare di mezzofondo del Bauhaus Galan di Stoccolma. Il keniano ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno e il record personale sui 1500 metri con un eccellente 3’30”77 precedendo il portacolori Alsalid Mikhou, che deteneva il precedente limite stagionale e si è confermato correndo in 3’31”49. L’etiope Aman Wote è sceso sotto i 3’32” con 3’31”63 chiudendo al terzo posto davanti ad Asbel Kiprop (3’33”17).
Francine Nyonsaba ha dovuto faticare per vincere un ottimo 800 metri femminile in 1’59”11 davanti alla svedese Lovisa Lindh (1’59”41), alla svizzera Selina Buchel (1’59”66) e alla canadese Melissa Bishop (1’59”70).
Il marocchino Soufiane El Bakkali si è aggiudicato i 3000 siepi in 8’15”01 precedendo l’eritreo Yemane Haileselassie (8’18”29) e il keniano Nicholas Bett (8’21”38),
L’azzurra Margherita Magnani ha realizzato la terza migliore prestazione in carriera all’aperto e il secondo crono europeo dell’anno sui 3000 metri con 8’58”62 terminando al sesto posto nella gara vinta dalla svedese Meraf Batha in 8’47”07 al termine di un bel duello con l’etiope Azemna Gebru (8’47”26). Sorpresa negòi 800 metri dove l’olandese Thjimen Kupers ha conquistato il secondo successo stagionale dopo Hengelo in 1’45”03 precedendo Mark English (1’45”42).
Nel salto in alto femminile Alessia Trost ha superato 1.85m ma non è riuscita a valicare l’asticella alla quota di 1.90m e si è piazzata settima nella gara vinta dalla storica rivale Mariya Kuchina Lasitskene con 2.00m (prima di sbagliare tre prove a 2.06m). Luvo Manyonga ha vinto il salto in lungo superando 8.36m con vento a favore di +3.3 m/s e un secondo salto con vento regolare di 8.33m ma si infortuna alla caviglia all’ultimo tentativo. Orlando Ortega si è aggiudicato i 110 ostacoli in 13”09 con vento a favore precedendo di un centesimo Sergey Shubenkov. Steven Gardiner ha realizzato un ottimo 44”58 sui 400 metri precedendo Baboloki Thebe (44”99). Nei 400 ostacoli Karsten Warholm si è confermato vincendo dopo Oslo anche a Stoccolma in 48”82. Nelle due gare di lancio del disco disputate in contemporanea si sono imposti il giamaicano Fedrick Dacres con 68.36m e Yaimi Perez che con 67.92m ha preceduto Sandra Perkovic (67.75m). Nell’asta femminile a svizzera Nicole Buchler ha vinto con 4.65m a pari misura con Angelica Bengtsson e Robeilys Peinado.