Il campione azzurro di maratona Daniele Meucci si affida ai social per spiegare il forfait olimpico
Lo scorso 11 aprile era tra gli azzurri più attesi al via della maratona nell’aeroporto di Siena-Ampugnano. La corsa su cui erano puntati i riflettori di tutto il mondo delle lunghe distanze perché sostanzialmente segnava il rientro alle gare dopo il secondo lockdown. Ad attenderlo a Siena c’era una sorta di “spareggio” per il terzo posto disponibile nella squadra Olimpica di maratona, vista la convocazione già allora certa di Faniel Ghebrehiwet e di Rachid.
Una possibilità da giocarsi contro l’avversario di sempre, Stefano La Rosa, e Yassine El Fathaoui. Ma il suo nome dalla starting list sparì a poche ore dal via.
Si seppe che l’assenza era dovuta al Covid, ma anche che avrebbe riprovato a Milano, il 16 maggio. Poi però, più nulla. Daniele Meucci è come scomparso dai “radar”.
Oggi, è lo stesso campione europeo di maratona di Zurigo 2014 a far sapere a tutti come è andata e a raccontarsi attraverso il suo profilo Instagram.
“Chi mi conosce sa che sono poco social ma in questo momento è il modo migliore per far sapere a chi tifa per me il vero motivo per cui non potrò partecipare alle olimpiadi…” esordisce Daniele Meucci in un post in cui compare in barca, di spalle.
“Una serie di eventi sfortunati si sono succeduti – racconta Daniele Meucci – Il tutto è partito dalla cancellazione della maratona di Berna a 2 giorni dalla competizione. Tale cancellazione, per non buttare mesi di allenamento, mi ha fatto decidere di rimanere una settimana in più in kenya e presentarmi al via di quella di Dresda (settimana successiva). In quella “maledetta” settimana ho però contratto il covid. Superata la malattia ho cercato di riprendere una condizione fisica per poter dare una prova di efficienza ma purtroppo sono uscite infiammazioni ai tendini che mi hanno costretto a stare fermo e con un grosso amaro in bocca rinunciare.. ma...#pisanonsipiega ….”
Deluso dalla sfortuna degli eventi, ma non rassegnato. Forza Daniele Meucci!