Domenica 18 febbraio, a Siviglia, comincia la sfida per un posto in squadra alla maratona olimpica di Parigi 2024. Al via Yeman Crippa, Eyob Faniel e Daniele Meucci, tre dei sei candidati alla convocazione a cinque cerchi. Il via alle 8:30, preceduto da 42 secondi di silenzio in onore di Kelvin Kiptum. Diretta TV su Sky Sport Uno e Eurosport 2.
Domenica 18 febbraio si corre la 39ª “Maratón de Sevilla”, al via della quale si presentano tre azzurri in cerca di un tempo sotto le 2:08’10”, lo standard stabilito dalla World Athletics come “minimo” di partecipazione alla maratona maschile dei Giochi olimpici di Parigi 2024, in programma per sabato 10 agosto. Si tratta di Yeman Crippa, Eyob Faniel e Daniele Meucci.
Gli organizzatori la promuovono come “El maso Ilano”, la maratona più pianeggiante d’Europa, nonostante la gran quantità di tempi straordinari che ogni anno si registrano a Valencia.
TV: diretta su Sky Sport Uno (Nicola Roggero con Danilo Goffi) e Eurosport 2 (commento tecnico di Giorgio Rondelli).
La situazione dei tre azzurri
Yeman Crippa torna per la seconda volta a cimentarsi con la maratona, dopo l’esordio del 2 aprile 2023 a Milano, terminato con un 2:08’57” meno brillante delle attese, anche a causa di problemi di stomaco accusati nell’ultima parte della gara. Tornato per il resto della stagione a dedicarsi ai 10.000 metri (12° ai Mondiali di Budapest), ha cominciato la preparazione per la nuova maratona con un primo raduno a Iten (Kenya, 2.400 m sul livello del mare) dal 20 ottobre al 22 novembre, replicato dal 5 gennaio al 5 febbraio, quando ha tenuto una media di 185 km di corsa a settimana. In mezzo prove di alterno rendimento, dal cedimento del 13° posto agli Europei di Bruxelles del 10 dicembre al brillante secondo posto alla BoClassic del 31 dicembre (10 km in 28’03”).
Eyob Faniel la maratona di Siviglia la conosce: nel 2020 concluse questa gara in 2:07:19, allora primato italiano, tolto a Stefano Baldini (2:07’22”, Londra 2006) e durato per tre anni, fino al 2:07’16” di Iliass Aouani a Barcellona 2023. A differenza di Crippa dispone già di un tempo valido come standard olimpico, il 2:07’53″ di Osaka 2023, quasi un anno fa, ma da quel momento sui 42,195 km è poi andato incontro a due ritiri: prima ai Mondiali di Budapest di fine agosto, poi, un mese dopo, a Berlino. Le più recenti indicazioni a disposizione dello staff tecnico della Nazionale sono le due mezze maratone di Treviso (1:02’39”, 8 ottobre) e di Cittadella (1:03’34” lo scorso 17 dicembre, senza forzare). Arriva a Siviglia dopo un periodo di preparazione in Eritrea, suo Paese di origine.
Daniele Meucci si è concesso un “ultimo giro”, un anno ancora da atleta professionista per il Centro Sportivo Esercito. Anche l’ingegnere pisano arriva direttamente dal raduno di Iten, durante il quale ha condiviso un “lunghissimo” con Crippa. Per il resto, il programma di lavoro di Meucci è stato organizzato in modo diverso, anche perché aveva già preparato la maratona di inizio dicembre a Valencia prima di essere costretto a rinunciare per l’influenza a pochi giorni dal via. La sua permanenza in Kenya è cominciata solo dopo aver gareggiato il 31 dicembre a Roma sui 10 km, chiusi al secondo posto. Nel 2023, per la terza volta in carriera, a Budapest, è entrato nella top ten ai Mondiali: decimo e migliore degli azzurri sul traguardo, poi nono in seguito alla squalifica per doping del ruandese John Hakizimana. Proprio a Siviglia, nel 2022, Meucci ottenne il primato personale con 2:09’25”, un tempo che secondo gli esperti non riflette ancora del tutto le potenzialità del campione d’Europa 2014 di maratona.
6 italiani per tre posti in squadra
Con Siviglia comincia una sfida molto accesa: sono sei i maratoneti azzurri che aspirano a uno dei tre posti in squadra per la maratona olimpica di Parigi 2024.
• Su tutti, la più recente prova di forma è quella espressa da Neka Crippa, con il netto cambio di passo espresso a Valencia, il 3 dicembre scorso, dove ha concluso in 2:07’35”.
• Iliass Aouani, primatista italiano di maratona con il 2:07’16” ottenuto a Barcellona 2023, sarà in gara a Osaka, domenica 25 febbraio.
• Tra i candidati c’è anche Johanes Chiappinelli, 2:09’46” di primato personale ottenuto al debutto proprio a Siviglia, nel 2023, e decimo ai Mondiali di Budapest.
42 secondi di silenzio in memoria di Kelvin Kiptum
Prima della partenza, prevista per le 8:30, l’organizzazione della 39ª “Maratón de Sevilla” ha previsto 42 secondi di silenzio (uno per ogni chilometro della maratona) in memoria di Kelvin Kiptum, primatista mondiale della maratona (2:00’35, Chicago 2023) scomparso domenica 11 febbraio in un incidente stradale tra Eldoret e Kaptagat, assieme al suo allenatore, Gervais Hakizimana.