Crippa, a Siviglia a caccia della maglia azzurra

Crippa, a Siviglia a caccia della maglia azzurra

14 Febbraio, 2024

Domenica 18 febbraio il giorno della verità. Sarà un momento importantissimo della vita agonistica di Yeman Crippa. Una sorta di dentro o fuori. Sei un maratoneta oppure no? Il trentino dovrà rispondere a sé stesso partecipando alla maratona di Siviglia. L’abbiamo sentito prima della partenza per la Spagna. 

Come va Yeman? Com’è andato il periodo in quota in Kenya? 
“Direi molto bene. Lo era stato anche negli anni scorsi. Questa volta però mi sono accorto che il mio fisico si sta adattando alla distanza. Lo dico osservando i tempi dello scorso anno, paragonandoli al periodo che ho trascorso a Iten quest’anno, dove ci sono stato dal 7 gennaio al 5 febbraio”. 

Eri solo? 
“No, assolutamente. Oltre al mio tecnico Massimo Pegoretti e al mio fisioterapista c’erano anche Nadir Cavagna, Gaia Colli, Giovanna Epis e Daniele Meucci.” 

La qualità dei lavori? 
“Quando correvo le distanze lunghe avevo la compagnia gli atleti italiani. Meucci ad esempio è stato mio compagno in molte uscite. Quando facevo lavori in pista (2 volte la settimana, il mercoledì e il sabato) a Eldoret spesso avevo compagnia di atleti keniani”. 

Lo scorso anno all’esordio alla maratona di Milano, hai sofferto nella parte finale della gara, anche per problemi di stomaco. Ora? 
“Ho riprovato il tutto in allenamento, è andato molto meglio”. 

L’obiettivo domenica a Siviglia? 
World Athletics ha stabilito il minimo per i Giochi: 2h08’10”. Ovvio che io ho altre mire”. 

Teniamo presente che allo stato attuale sono tre gli atleti nella graduatoria che precedono Yeman: Iliass Aouani (2h07’16”), Neka Crippa, fratello di Yeman (2h07’35”) ed Eyob Faniel (2h07’53”) crono realizzati lo scorso anno. Pertanto, l’allievo di Massimo Pegoretti dovrebbe cercare di scendere sotto le 2:07′ per avere la certezza di ambire a vestire l’azzurro per la Maratona olimpica. 

“Questo è il mio obiettivo, non mi nascondo di certo. So che gli organizzatori di Siviglia hanno stabilito dei pacemaker per due gruppi, il primo dovrebbe chiudere in 2h04’/2h04’30”, il secondo attorno ai 2h07’. Io starò con i maratoneti del secondo gruppo”. 

In altre parole, cercherai di migliorare il primato italiano?
“Ci provo”. 

E dopo Siviglia? 
“Ho un programma ambizioso quest’anno: la mezza maratona a Roma e dopo due giorni se ho recuperato bene i 10 mila. Cinquanta giorni dopo le Olimpiadi”. 

Prima di domenica? 
“Giovedì dei 2000 a ritmo maratona e dei 1000 lenti”. 

La notte tra sabato e domenica è morto il primatista di maratona Kelvin Kiptum. L’hai incontrato nel periodo trascorso in Kenya? 
“No. Mai”.

La maratona di Siviglia sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Uno e Eurosport 2