E’ stato presentato il cast dei campioni internazionali che daranno vita all’edizione numero 37 dell’Asics Firenze Marathon, in programma domenica 28 novembre con partenza e arrivo in Piazza del Duomo. Il percorso prevede i passaggi in Piazza Pitti, del Parco delle Cascine (polmone verde di Firenze), sul Lungarno e toccherà tutti i luoghi più suggestivi e artistici del capoluogo toscano, Campo di Marte con l’attraversamento dell’Asics Firenze Marathon Stadium (sede dell’ultima edizione del Golden Gala).
Fulvio Massini ha illustrato il cast internazionale durante la conferenza stampa di presentazione della maratona di Firenze svoltasi nella Sala Riunioni della Fidal Toscana all’Asics Firenze Marathon Stadium.
Saranno presenti tre atleti accreditati di un record personale inferiore alle 2h10’. La starting list è guidata dall’eritreo Kibrom Ruesom Oqbe, che ha stabilito il record nazionale di 2h05’53” in occasione dell’undicesimo posto alla Maratona di Valencia dell’anno scorso. Il record eritreo è stato successivamente battuto dal connazionale Hizkel Tewelde.
Gli avversari più accreditati dell’eritreo sono i keniani Cybrian Kimurgor Kotut (personale di 2h07’11” realizzato a Parigi nel 2016) e Ronald Korir (2h07’29” a Francoforte nel 2014). L’obiettivo dei top runner africani è battere il primato della manifestazione stabilito dal keniano James Kutto con 2h08’40” su un percorso diverso da quello di domenica.
Il cast è completato dal burundese della Quercia Trentingrana Oliver Irabaruta, vincitore della Maratona di Reggio Emilia nel 2020 e il portacolori del Barhein Abdi Ali Gelchu, vincitore dell’edizione 2018 della Firenze Marathon.
Le favorite della gara femminile sono la keniana Naomi Chepkorir Tuei, quarta alla Maratona di Valencia in 2h27’37”, l’etiope Obse Abdeta, terza alla Maratona di Shanghai nel 2019 in 2h27’47” e la marocchina Kanbouchia Souad, seconda a Marrakesh in 2h28’07”. Saranno presenti in tutto sette atlete con un record personale al di sotto delle 2h30’. Da seguire con attenzione anche l’etiope Maru Alemu Tsebai, vincitrice alla Maratona di Reggio Emilia nel 2017 e nel 2018.
“Non abbiamo la presunzione di rappresentare un esempio, ma in questa situazione dove tutto è difficile e precario, annunciare che organizziamo la Firenze Marathon raccogliendo alla vigilia circa 4500 maratoneti provenienti da tutta Italia e altri dall’estero (anche se purtroppo pochi), siamo convinti che dia un segnale di ripartenza della città. Organizzeremo in ogni caso un evento che ricalca in tutto e per tutto quello di successo del 2019 con cica 10000 maratoneti. Da qui si riparte. Firenze tornerà a essere la regina italiana della maratona, e lo sarà ancora nei prossimi anni, con l’aiuto di tutti e di tutta la città”, ha sottolineato Giancarlo Romiti, Presidente del Comitato organizzatore.