Di Marta Zenoni sui 1.500 m e Sintayehu Vissa sugli 800 m le altre vittorie del mezzofondo azzurro al meeting “Sport e Solidarietà” di Lignano Sabbiadoro
La trentatreesima edizione del Meeting Sport e Solidarietà di Lignano Sabbiadoro ha regalato tre vittorie italiane nel mezzofondo: Ossama Meslek e Marta Zenoni sui 1.500 m, e Sintayehu Vissa sugli 800 m:
• Meslek, campione italiano sulla distanza, ha vinto i 1.500 m migliorando il primato personale outdoor con 3’36”04. L’atleta azzurro, residente a Leeds, in Gran Bretagna, ha battuto il diciannovenne statunitense Hobbs Kessler (3’36”99) e Morgan Beadlescomb (3’37”50).
• Sintayehu Vissa, friulana di origini etiopi, ha vinto gli 800 m in 2’01”57, seconda migliore prestazione della carriera e suo tempo più veloce di sempre su suolo italiano, più lento solo del 2’01”06 realizzato a Gainesville lo scorso aprile.
• Marta Zenoni si è aggiudicata i 1.500 m femminili in 4’09”23. Con lei in gara anche Martina Tozzi quarta in 4’10”82 (record personale), Elisa Botoli (4’11”95) e Micol Majori (4’13”80, record personale).
Le altre gare
• La campionessa mondiale dei 200 m di Eugene 2022, Shericka Jackson, ha vinto i 100 metri in 11”13 con vento leggermente contrario di -0.2 m/s. La seconda donna più veloce della storia sui 200 m ha battuto le connazionali Natasha Morrison (11”31) e Shokoria Williams (11”36).
• Il liberiano Emmanuel Matadi ha vinto i 100 m in 10”11 poche settimane dopo aver corso la batteria dei Mondiali di Eugene in 9”99.
• La vice campionessa dei Giochi Panamericani, Chanel Brissett, ha vinto i 100 m a ostacoli femminili in 12”99 nella sua prima gara stagionale in Europa.
• Il canadese Austin Cole ha demolito il personale sui 400 m di quattro decimi con 45”51 precedendo il giamaicano Rusheen McDonald (46”56) e l’azzurro Giuseppe Leonardi (47”73).
• Il semifinalista olimpico David Kendziera ha vinto i 400 m a ostacoli in 49”37 nella gara dedicata a Ottavio Missoni, sesto nella finale olimpica di Londra 1948, grande stilista e poi atleta Master.
• La giamaicana Junelle Bromfield (bronzo ai Mondali indoor con la staffetta 4×400) si è aggiudicata i 400 m in 52”36.
• Il saltatore in lungo statunitense Steffin McCarter (quinto nella finale mondiale di Eugene) ha vinto la seconda gara della sua carriera in Italia con 7,85 m dopo il successo dello scorso anno a Rovereto.
• Silvano Chesani ha superato 2,12 m al primo tentativo battendo Manuel Lando, che ha avuto bisogno di due prove per valicare questa misura. La gara si è svolta sulla pedana dedicata alla memoria di Alessandro Talotti.