Seconda parte (di 6 totali) del nostro riepilogo di un anno incredibile (irripetibile?) per la corsa e per l’atletica: ecco gli episodi di spicco del mese di marzo, quando tra gare cross e indoor senza pubblico, oltre a corse su strada ancora solo per top runner, il mondo del running cercava di ripartire.
5-7 marzo – Torun (POL) – Europei indoor: Marcell Jacobs (6’’47) campione europeo dei 60 m piani. Gianmarco Tamberi (2,35 m) è medaglia d’argento. Paolo dal Molin è medaglia di bronzo sui 60 m a ostacoli. Bene le staffette. Il “dopo” degli Europei indoor di Torun sarà caratterizzato anche dall’accertamento di molti casi di contagio da Covid tra gli atleti e gli accompagnatori. Tra i tanti, in casa Italia spicca proprio quello di Gianmarco Tamberi.
7 marzo – È la domenica della “Roma riparte – Riparti Roma”, 10 km su strada per top runner con arrivo alle Terme di Caracalla (oltre ai 5 km per tutti, con 6 differenti partenze). Vincono Ahmed Abdelwahed (29’34”) e Sofia Yaremchuk (32’52”), che così festeggia la cittadinanza italiana.
10 marzo – Milano – La maratona di Milano si farà. Nel quasi quotidiano bollettino di annullamenti e rinvii di corse su strada spicca la decisione degli organizzatori, RCS Sport Events: gara élite per massimo un centinaio di atleti, il 16 maggio al parco Sempione.
14 marzo – Campi Bisenzio (FI) – I campionati italiani di corsa campestre ritrovano la sede di Campi Bisenzio, teatro, nel 2009, di uno dei più straordinari episodi del talento di Andrea Lalli. E la gara ritrova anche il fango di quella precedente edizione, complice la pioggia incessante.
Qui si accende la stella di Iliass Aouani, da poco approdato alla “corte” di Massimo Magnani, dopo anni di studio all’estero. È lui il campione italiano, assieme a Nadia Battocletti. Nel “corto” vincono Ala Zoghlami e Nicole Reina.
21 marzo – San Giorgio su Legnano (MI) – (col senno di poi / 4). Il recuperato Cross Internazionale de “Il Campaccio” si trasforma nel “Jacob Kiplimo Show”, il primo di una lunga serie 2021 del giovane talento ugandese scoperto da Giuseppe Giambrone.
21 marzo – Biella – Edizione numero 40 della Biella-Piedicavallo, corsa su strada in salita di 18,7 km con 615 m di dislivello. Vincono l’azzurro (e campione europeo) della corsa in montagna Xavier Chevrier e la ruandese Clementine Mukanganda, entrambi con il record della gara.
28 marzo – Biella – Nel campionato italiano della 24 ore di corsa vincono il debuttante Marco Visintini (245,193 km) e Francesca Canepa (224,264), terza italiana di sempre alla seconda esperienza nella specialità del giorno di corsa. Impressione anche il secondo posto di Lisa Borzani (226,268 km), famosa ultra trailer a sua volta al debutto nella 24 ore.
Simone Perona è il primo atleta italiano con disabilità intellettiva a completare un’ultramaratona di 24 ore.
REWIND 2021: Prima parte, gennaio e febbraio.
Ha collaborato Silvio Lorenzi / Radio 24