Running Mastery: fase uno, allenarsi a cominciare a correre 

Running Mastery: fase uno, allenarsi a cominciare a correre 

21 Febbraio, 2020
Foto: 123rf
Dopo la presentazione sul numero di gennaio, il protocollo di lavoro denominato Runnig Mastery entra nel vivo: ecco la prima fase, denominata APC, ovvero allenarsi per correre. Obiettivo: arrivare ad avere un organismo che possa permettersi di praticare il running.

Allenarsi per correre, predisporre le basi che permettano al nostro organismo di presentarsi idoneo a cominciare a correre e pronto a riceverne i benefici. È questo il contenuto della prima fase della Running Master, definita, appunto, APC (Allenarsi Per la Corsa) e trattata da Daniele Vecchioni su Correre di febbraio.

“Correre è semplice, ma non banale – precisa l’autore-. Per farlo in modo efficiente occorrono forza, esplosività tendinea, elasticità, mobilità e resistenza: in sostanza, è richiesto un corpo da essere umano cresciuto in modo naturale.” 

Costruire corpo e abilità motorie

“L’APC rappresenta un passo obbligato per chiunque sia privo di una storia personale che porti ad acquisire naturalmente certe abilità. È una fase legata alla costruzione del corpo e richiede al runner di prendere coscienza della sua situazione attuale, dei suoi limiti e possibilità e di quali siano le aree su cui investire i suoi sforzi, se desidera migliorare – spiega ancora Vecchioni, che subito dopo precisa: – “Si lavorerà sull’hardware (il corpo) del corridore e sul software (l’abilità motoria) con esercizi, circuiti e allenamenti per la forza funzionale, l’elasticità tendinea, la mobilità articolare, la tecnica corretta, gli schemi motori, la ristrutturazione del piede naturale, la respirazione e altro. Ciò non vuol dire che il corridore nella fase APC non debba correre, anzi, deve correre molto, soprattutto per costruire il motore aerobico.” 

Fondamentale: cambiare stile di vita 

“Il più grande cambio di paradigma richiesto in questa fase sarà comprendere quanto la quotidianità influenzi la corsa e applicare i necessari cambiamenti per raggiungere la migliore forma fisica e un certo livello di salute e benessere oltre a imparare a beneficiare davvero delle nostre uscite sportive, scoprendo tutto ciò che questa passione può donare, senza più legarla a infortuni e frustrazioni che con la vera corsa non hanno nulla a che fare.”

Nota: Questo testo rappresenta una sintesi del servizio “Le basi: prepararsi alla corsa”, di Daniele Vecchioni, pubblicato su Correre n. 424, febbraio 2020 (in edicola da inizio mese), alle pagine 66-67.

Correre Febbraio 2020

In questo numero parliamo di… Maximaratona – Come da tradizione, anche quest’anno Correre di febbraio esce con allegata Maximaratona, che in questo caso contiene tutti i nomi e i tempi dei maratoneti italiani nel 2019. Sono 36.725 i nostri connazionali che nel 2019 hanno portato a termine almeno una prova da 42,195 km e hanno […]

SEMPRE IN QUESTO NUMERO

Alcol e corsa: istruzioni per l’uso

20 Febbraio, 2020

Tentazioni e pericolo dipendenza, il piacere di un bicchiere ogni tanto e il rischio che un’abitudine considerata innocua (ad esempio: una birra dopo un lungo allenamento) finisca col tempo per mettere in moto meccanismi di ingrassamento. “Il corridore che beve vino o altri alcolici con una certa frequenza corre il rischio di ingrassare a causa […]

Correre al femminile: superare l’inibizione 

12 Febbraio, 2020

Esprimersi senza condizionamenti, affrancarsi dai freni e dagli auto-sabotaggi. C’è ancora molto da fare per sgombrare il campo dal disagio e vivere appieno la passione per la corsa. “Inibizione” è la parola chiave declinata su Correre di febbraio nelle pagine tutte femminili di Verbatim. Guest star: Catherine Bertone.    Da quando spopolano i social la […]

Dal cross alla strada: come utilizzare il lavoro già fatto 

09 Febbraio, 2020

Possiamo considerare le corse campestri anche come un valido ciclo di potenziamento muscolare? Quanto del lavoro fatto per le gare nel fango può essere sfruttato per le tabelle successive con cui cominciamo a preparare gli appuntamenti di primavera? “Siamo agli inizi di febbraio e molti runner sono ancora impegnati nella pratica delle campestri: qualcuno ha […]

Pizzolato: ripetere le sedute permette di migliorare il ritmo gara

07 Febbraio, 2020

Il direttore di Correre spiega come programmare, occasionalmente, due o più sessioni di lavoro uguali nella stessa settimana. Con l’obiettivo di migliorare il ritmo gara e la capacità di sostenere carichi di lavoro più alti. “È una metodica molto inusuale, ma particolarmente efficace quando si deve agire per rafforzare in maniera incisiva un meccanismo fisiologico […]

C’è più di una vita sul pianeta corsa 

07 Febbraio, 2020

Visto dall’oblò di Correre di febbraio il pianeta running appare immenso: dal mito di Haile Gebrselassie alle attività preparatorie per cominciare bene a correre passa una distanza siderale, e probabilmente, sotto il profilo del target, si tratta dello sforzo più grande da noi mai prodotto per continuare a considerare l’universo di chi corre come un […]