Dopo la quarantena, molte runner si sono ributtate con foga in uscite e allenamenti. Comprensibile, ma forse pure un’arma a doppio taglio che può avere portato a eccessi. Ecco perché i concetti di recupero e riposo, osservati anche dal punto di vista emotivo, si fanno ancora più importanti. Con l’ascolto del proprio corpo come chiave di volta di tutto.
La parola su cui si incentrano le pagine Verbatim dedicate alla corsa al femminile in questo nuovo numero di Correre non potrebbe essere più adatta al mese di agosto. Anche in questa anomala estate 2020. Perché, dopo una primavera difficilissima per tutti e un ritorno alla vita (più o meno) normale per molti versi faticoso, di questo ora avremmo bisogno tutte e tutti. Di rigenerazione.
Nel caso delle (e dei) runner è accaduto che, dopo la quarantena, in molti si siano ributtati con foga in uscite e allenamenti, complice ovviamente la possibilità di ritornare a correre all’aria aperta senza restrizioni. Comprensibile, ma forse pure un’arma a doppio taglio che può avere portato a eccessi. Ecco perché i concetti di recupero e riposo, osservati anche dal punto di vista emotivo, si fanno ancora più importanti. Con l’ascolto del proprio corpo come chiave di volta di tutto.
Julia Jones e Maria Comotti ne hanno discusso con la psicologa dello sport Valentina Marchesi, che lavora con atleti, aziende e società sportive. E con le runner del gruppo Facebook collegato alla rubrica, che hanno affermato di sentire il bisogno molto forte di superare la stanchezza e lo stress accumulati nei mesi scorsi ritrovando nuovi stimoli ed energie.
Oltre alle loro esperienze, le nostre due giornaliste propongono poi, come sempre, spunti di riflessione e letture tutti incentrati sul tema cardine del mese. Per arrivare pronte alle sfide che ci attendono in futuro.
Nota: Questo testo rappresenta una sintesi dei contenuti ospitati in Verbatim – Correre al femminile, la rubrica fissa dedicata all’universo delle donne che corrono, curata da Julia Jones e Maria Comotti, presente anche su Correre n. 430, agosto 2020 (in edicola da inizio mese), alle pagine 50-55.