I giorni di ottobre sono volati via e domenica è già tempo di Venicemarathon, ventottesima edizione, da Stra a Riva Sette Martiri, in piena Venezia. Confermato il debutto di Andrea Lalli, che dovrà vedersela da solo con i forti corridori di Kenya ed Etiopia, vista la conferma del forfait di Ruggero Pertile, costretto a rinunciare all’ultimo momento a causa di un’infiammazione al tendine della caviglia destra. «Mi ero preparato bene, perché ci tenevo molto a questa gara – ha dichiarato il portacolori dell’Assindustria Padova –, ma purtroppo una forte infiammazione al tendine del piede destro non mi permette di correre da qualche giorno e così mi trovo costretto, a malincuore, a rinunciare».
Messi in archivio i tre titoli europei di cross (Juniores nel 2006, Under 23 nel 2009 e Assoluti nel 2012), il finanziere è finalmente pronto al grande esordio in maratona, dopo che in primavera si era dovuto fermare per un infortunio quando la preparazione per il debutto a Roma era in stato avanzato. Nonostante l’assenza di Pertile, gli stimoli non mancheranno, vista la presenza, per la seconda volta in laguna, del keniano Titus Kwemoi Masai, secondo lo scorso anno e capace di correre la mezza maratona in 59’51″. Interessante sarà seguire anche l’esordio del keniano Daniel Kinyua Wanjiru, classe 1992, sesto alla mezza Maratona di Udine proprio davanti a Lalli e che vanta sulla distanza un personale di 1:01’10”, realizzato quest’anno a Ras Al Khaimah (UAE). Dall’Etiopia arriva Abdi Kidane Gemechu, terzo a Venezia nel 2008.
La corsa sarà di nuovo teletrasmessa dalla Rai, dopo la parentesi della passata edizione su La7. Tre ore di diretta, dalle 9:20 alle 12:20, sul canale tematico Raisport 2, visibile sul digitale terrestre (canale 58), sul satellite (canale 228) e in streaming sul sito www.raisport.it.
Con partenza da Villa Pisani, a Stra, il tracciato costeggerà il fiume Brenta e le sue ville, attraversando i comuni della Riviera del Brenta (Fiesso d’Artico, Dolo, Mira e Oriago) e Mestre, dove percorrerà il cuore della città, Piazza Ferretto, per poi dirigersi nei viali verdi del Parco San Giuliano. Terminato il Ponte della Libertà, che quest’anno vedrà gli atleti usare le due corsie più vicine alla ferrovia, inizierà la laguna di Venezia, con i 13 ponti coperti da pedane di legno, il suggestivo attraversamento del Canal Grande sul ponte galleggiante (nella foto), il giro d’Onore in Piazza San Marco e l’arrivo a Riva Sette Martiri.
«Temevamo la crisi e invece anche quest’anno registriamo oltre 7.000 maratoneti e una presenza straniera pressoché invariata, con circa 2.000 concorrenti provenienti dall’estero» ha dichiarato il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva.
Tra gli eventi collaterali è stata per la prima volta inserita la Family Run di San Donà di Piave, non competitiva di 3 km, aperta a studenti e famiglie, che si va ad aggiungere a quelle di Dolo e del Parco San Giuliano di Mestre. Le tre manifestazioni, che si correranno contemporaneamente sabato 26 ottobre, puntano a raggiungere il numero record di 15.000 partecipanti. A Mestre sono attesi il campione olimpico di maratona Stefano Baldini, il campione olimpico di canoa Daniele Molmenti, la giovane schermitrice paralimpica Bebe Vio e la campionessa del 100 m ai Giochi paralimpici di Londra 2012 Martina Caironi.
Questo il programma degli eventi collaterali:
lunedì 21 ottobre – mostra Fotografica “28 Anni Di Venicemarathon”
mercoledì 23 ottobre – convegno “Corsa E Turismo: Un Binomio Vincente”,
giovedì 24 ottobre (ore 16) l’inaugurazione di Exposport Venicemarathon Village al Parco San Giuliano di Mestre
venerdì 25 ottobre – Coni Open Sport (promozione sportiva dedicata agli studenti).
Sabato 26, Family Run: ore 10, Mestre (Parco San Giuliano, Porta Rossa,), ore 10, Dolo (Centro Sportivo “Walter Martire” via Arino,) ore 10:30 San Donà Di Piave (presso Piazza Indipendenza).
Domenica 27, ore 9 Anima La Maratona (intrattenimento musicale lungo il percorso) e sfilata motociclistica Harley Davidson & Custom Bikes Associazione M.C. Italy Venezia