Skechers, le novità di primavera

Skechers, le novità di primavera

17 Aprile, 2021
Tra le new entry della nuova collezione ecco la Go Run Razor+ di casa Skechers. Leggera, veloce, versatile, è una scarpa particolarmente indicata ad un appoggio neutro

Con la stagione primaverile riparte la sfida tra i brand che si spartiscono il mercato del running. È della partita, ancora una volta, anche la Skechers, il gigante polisportivo californiano con quartier generale a Manhattan Beach, presente in 170 Paesi con oltre 3.000 negozi monomarca.

La Go Run Razor+

Nella collezione Skechers per la primavera 2021 troviamo anche la Go Run Razor+, che sull’ultimo numero di Scarpe&Sport è classificata nella categoria “Running performanti” e indicata per un corridore con appoggio neutro. L’azienda le definisce “leggere, veloci e versatili”.

Gli elementi portanti di questo modello sono:

• la tomaia assemblata senza cuciture, in Ripstop mesh, con rinforzi termosaldati e la protezione interna nell’area della punta del piede;

• la suola in gomma della Goodyear;

• l’intersuola in Hyper Burst stampato e a iniezione.

Cos’è l’Hyper Burst?

È soprattutto la tecnologia dell’intersuola il cuore tecnico di questo modello della Skechers: l’Hyper Burst a iniezione aveva debuttato nella collezione 2020 ed era stato così spiegato su Correre dal nostro esperto di calzature Filippo Pavesi: “Essere un big globale concede opportunità che altri non hanno. Così la Skechers ha potuto investire parecchio anche sulla ricerca e sviluppo di nuovi materiali e tecnologie, a partire dai più importanti nelle scarpe per correre, quelli per l’intersuola, creando il formidabile Hyper Burst. Kurt Stockbridge, responsabile dell’innovazione alla Skechers, ha spiegato che il processo di sviluppo dell’Hyper Burst ha richiesto 3 anni e un sistema di produzione completamente nuovo: infatti, esso richiede di infondere, all’interno della massa del materiale da espandere, dell’anidride carbonica (CO2) portata allo stato di fluido super-critico. Significa che si trova al di sopra del proprio punto critico, cioè temperatura critica e pressione critica. Per la CO2 esse equivalgono a 31,1 °C di temperatura e 72,8 atm di pressione, nda).

Il materiale così trattato (un co-polimero a base di EVA, “imbibito” di CO2) viene quindi iniettato negli stampi, costruiti con dimensioni dimezzate rispetto al componente desiderato. Poi, all’apertura degli stampi, il ritorno alla pressione e alla temperatura ambiente determina l’immediata espansione della CO2 inglobata nel materiale, con conseguente “esplosione”del pezzo, che si espande velocemente acquistando la dimensione finale desiderata.

Questo magistrale processo permette di ottenere delle intersuole estremamente leggere, il cui materiale presenta una molteplicità di celle ben più ampie e regolari rispetto ai processi tradizionali, mentre le pareti di ogni singola bolla risultano essere più spesse e quindi più resistenti. Quindi, questo processo è in grado di rendere più leggera e più resistente ogni intersuola, donandogli prestazioni di massimo livello.  Per chi corre, questa è l’autentica magia della tecnologia Skechers Hyper Burst, poiché significa soprattutto ottima ammortizzazione e pronto ritorno elastico, abbinati a un invidiabile confort e una grande leggerezza, oltre ad una buona durata”.

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