Una grande Sifan Hassan ha illuminato un pomeriggio di grande mezzofondo al Prefontaine Classic, il meeting dedicato al mitico Steve Prefontaine, trasferito quest’anno da Eugene a Stanford, città universitaria californiana a 60 km da San Francisco nella contea di Santa Clara. La fuoriclasse olandese di origini etiopi ha realizzato il nuovo record europeo dei 3000 metri, il record della Diamond League e la quarta migliore prestazione all-time con 8’18”49.
La tedesca Konstanze Klosterhalfen è scesa a sua volta al di sotto del vecchio record europeo di Gabriela Szabo datato 2002 fermando il cronometro in 8’20”07 (record nazionale). Hassan diventa inoltre la prima atleta non cinese nelle liste all-time. Sette donne sono scese al di sotto degli 8’30” e dodici al di sotto degli 8’40”. La due volte campionessa mondiale juniores di cross Letensenbet Gidey ha stabilito il record personale con 8’20”67 precedendo Genzebe Dibaba, che ha subito la prima sconfitta al Prefontaine Classic dopo tre vittorie ma ha fatto segnare un ottimo 8’21”29. Su eccellenti livelli anche la britannica Laura Weightman, che ha migliorato il personale scendendo abbondantemente al di sotto della barriera degli 8’30” con 8’27”26 davanti alla campionessa mondiale dei 5000 metri Hellen Obiri (8’27”26) e ad Agnes Tirop (8’27”51).
La campionessa olimpica Faith Kipyegon è tornata a vincere in Diamond League dopo un anno di stop per la maternità aggiudicandosi un grande 1500 metri femminile in 3’59”04 davanti a Laura Muir (3’59”47) e a Shelby Houlihan (3’59”64), Gudaf Tsegay (3’59”85) e Winnie Nanyondo (4’00”09).
L’ugandese Joshua Cheptegei ha conquistato il successo sulle due miglia in 8’07”54 (sesta migliore prestazione all-time) precedendo allo sprint Paul Chelimo per cinque centesimi di secondo.
Il diciannovenne etiope Selemon Barega è stato superato nel finale chiudendo al terzo posto stabilendo il record personale con 8’08”69.
La primatista mondiale dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech è la prima a scendere sotto il muro dei 9 minuti nei 3000 siepi con 8’55”58. Ottima prestazione della campionessa mondiale Emma Coburn, seconda in 9’04”90 nonostante una caduta. Seguono in classifica le keniane Hyvin Kyeng (9’05”81) e Daisy Jepkemei (9’08”45), la vice iridata Courtney Frerichs (9’09”75), Norah Jeruto (9’10”61) e l’altra statunitense Colleen Quigley (9’11”41).
Timothy Cheruyot ha vinto il suo secondo Bowerman Mile consecutivo in 3’50”49 precedendo il primatista del meeting Ayanleh Souleiman (3’51”22) e i fratelli Filip e Jakob Ingebrigtsen (3’51”28 e 3’51”30 rispettivanmente).
Caster Semenya ha portato a 31 il numero di gare vinte di fila sugli 800 metri in 1’55”70 precedendo Ajée Wilson (1’58”36) e Raevyn Rogers (1’58”65).
Filippo Tortu continua il suo percorso di crescita gareggiando ancora contro i migliori sprinter del mondo. Il ventunenne brianzolo ha chiuso al settimo posto in 10”21 davanti al figlio d’arte Cameron Burrell. Christian Coleman ha migliorato il primato mondiale stagionale di quattro centesimi con 9”81 precedendo Justin Gatlin (9”87) e Zharnel Hughes (9”97).
L’altra prestazione da copertina è arrivata dal fenomeno statunitense Raj Benjamin, dominatore sui 400 ostacoli in 47”16 (migliore prestazione mondiale dell’anno e seconda migliore prestazione della sua carriera).
Blessing Okagbare si è aggiudicata i 200 metri sfiorando il personale di un centesimo con 22”05 davanti a Elaine Thompson (22”21) e a Dina Asher Smith (22”42). Marie Josée Ta Lou ha vinto gli attesissimi 100 metri femminili in 11”02 davanti a Aleia Hobbs (11”04). Michael Norman è stato l’unico a scendere al di sotto dei 45 secondi sui 400 metri maschili con 44”62. Oralndo Ortega ha fatto suoi i 110 ostacoli in 13”24 precedendo Wilhelm Belocian e Omar McLeod (13”29).
Maria Lasitskene ha superato di un centimetro il mondiale stagionale di un centimetro con 2.04m in una gara di salto in alto femminile di grande livello dove Vashti Cunningham e la diciassettenne Yaroslava Mahuchik hanno superato i 2 metri. Armand “Mondo” Duplantis ha battuto Sam Kendricks nel salto con l’asta maschile per cinque centimetri (5.93m a 5.88m). Il brasiliano Darlan Romani si è aggiudicato una grande gara di getto del peso maschile con 22.61m davanti a Ryan Crouser (22.17m). Lijao Gong si è imposta nel getto del peso femminile con 19.79m.