La vincitrice della maratona di New York, Shalane Flanagan, torna sulle strade che l’hanno consacrata all’immortalità sportiva… non prima di aver corso altre 5 maratone in poche settimane!
“Dear Running, it’s me again, and I have fallen back in love with you” – “Cara corsa, sono di nuovo io e, ancora una volta, mi sono innamorata di te”. Con questa dichiarazione d’amore inizia un post su Instagram di Shalane Flanagan, biondissima maratoneta statunitense, indimenticabile vincitrice della maratona di New York del 2017 e faro del mezzofondo a stelle e strisce per oltre un decennio.
“La nostra relazione è cambiata rispetto a prima” – prosegue la Flanagan – “e vive di una profondità mai provata in passato. È cambiata in meglio e sento un senso di freschezza, nonostante abbia corso per vent’anni”.
Nel suo post affidato a Instagram Flanagan rivive poi la decisione del ritiro dall’attività professionistica presa nel 2019, gli interventi chirurgici a entrambe le ginocchia cui si è successivamente sottoposta e l’immutato bisogno di correre per sentirsi davvero se stessa. Nel mezzo della riabilitazione, ecco però la pandemia, a interrompere qualsiasi sogno di rinascita.
Sino a oggi, quando “l’opportunità di una vita” le viene offerta dall’insolito programma delle più importanti maratone al mondo: come mai prima d’ora, 6 nel giro di 7 settimane.
Ecco il tour de force delle World Marathon Major 2021.
26 settembre: BMW Berlin Marathon
3 ottobre: Virgin Money London Marathon
10 ottobre: Bank of America Chicago Marathon
11 ottobre: Boston Marathon
17 ottobre: TCS Amsterdam Marathon
7 novembre: TCS New York City Marathon
“La sfida è dura, ma ne ho bisogno perché è ciò che mi fa sentire più viva. Questo e il gruppo di persone accanto a me che si dedica allo stesso progetto” spiega la tre volte bronzo ai Mondiali di cross.
“Voglio fare qualcosa che faccia capire agli altri di essere in grado di compiere qualsiasi cosa. Voglio aiutare le giovani atlete a raggiungere la purezza della connessione fra benessere fisico e psicologico. Voglio ispirare le persone a trovare qualcosa che le faccia sentire più vive, nel mio caso si tratta proprio di correre verso un obiettivo… 42,195 km alla volta” – prosegue l’oggi allenatrice del Bowerman Track Club.
“[Cara corsa] Per tutta la vita la nostra relazione si è basata sul correre più velocemente possibile sino a un traguardo. Ora si tratta di molto più di questo. Riguarda mio figlio, la mia famiglia, la mia salute mentale ed emotiva, la mia fiducia in me stessa. Riguarda il fatto di sentirmi libera, mettermi alla prova e inseguire tutto ciò che la vita può riservarci” prosegue Flanagan.
“Così, per le prossime settimane, eccoci pronte per una nuova avventura: 6 maratone in 42 giorni. Perché? Perché ne siamo capaci. E, [cara corsa], non ti preoccupare: non lo faremo da sole” conclude l’atleta, dimostrandosi ancora una volta punto di riferimento per la running community a livello globale.