Sfuma il sogno olimpico di Alex Schwarzer e con esso, evidentemente, l’intera carriera. Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha accolto la richiesta di condanna della Iaaf infliggendo al marciatore altoatesino 8 anni di squalifica per recidività al doping.
Dopo la vicenda emersa alla vigilia di Londra 2012 in cui aveva ammesso l’uso di Epo, Schwazer è risultato positivo per la seconda volta ad un controllo antidoping a sorpresa effettuato lo scorso 1° gennaio. In questo caso la sostanza incriminata è uno steroide sintetico.
La decisione del Tas comporta inoltre la cancellazione di tutti i risultati conseguiti dall’atleta dal 1° gennaio 2016, compreso il successo al Mondiale di marcia a Roma dello scorso maggio.