Correre Aprile 2017

Cosa c’è su Correre di aprile

Panorama – Il coraggio di fare atletica senza spazi, né mezzi. A Gela (CT), dove gli Young Runner si allenano per la strada, in una periferia immutabile e pericolosa, ma con risultati da paura! (Saverio Fattori)

Allenamento – Parola d’ordine: “Yes, you can”, perché nessuno di noi si deve rassegnare a rimanere sempre in fondo al gruppo. Parola di Orlando Pizzolato, convinto che l’efficienza di un podista può essere sempre migliorata e qui ci spiega come e perché.

Passo successivo Il fondo medio è forse il più odiato degli allenamenti, in un “derby di antipatia” con le ripetute. Ma aumentare il ritmo di questo tipo di corsa e mantenerlo per un maggior numero di chilometri è ancora la strada più efficace per migliorare. (Lorenzo Falco)

“Vade retro”, acido lattico! – Quella maledetta soglia anaerobica è il nostro limite di velocità, oltre il quale, nei muscoli, aumenta la produzione di quell’altrettanto maledetto composto tossico chiamato, appunto, acido lattico. Limite che però, lavorando con pazienza e metodo, può essere migliorato. (Tre tabelle di lavoro per tre diversi livelli di runner, a cura della redazione)

Istruzioni per l’uso – Le ripetute. In aprile è il mezzo di lavoro indispensabile per mezzofondisti e runner da distanze brevi. Troppo spesso è usato in modo eccessivo o improprio. Un ripasso con il nostro coach non può che far bene. (Giorgio Rondelli)

Il “carico” nel trail running – Fulvio Massa spiega fin dove può spingersi la capacità di sopportazione della fatica e indaga il limite tra assorbimento del carico e punto di rottura. Per chi non si accontenta di una scampagnata…

Correre al femminile – Margherita Bobrek ce l’ha fatta: dopo il personal best sotto le 2:30’ alla mezza di Barcellona, ecco la maratona di Treviso chiusa in 4:25’36”. Missione compiuta. (Julia Jones e Maria Comotti)

In caso di Vacanza-Corsa – Ci sono cose da fare, tante. Alcune per respirare e fare proprio l’ambiente della gara, altre per starne volutamente lontani e non caricarsi di stress. Danilo Goffi, oggi coach per Almostthere, ci spiega come gestire la trasferta con dentro la corsa.

Cominciare a ogni età – Affinché il running diventi parte costante della vostra vita, vi consigliamo di fare vostri questi venti consigli e di provare i nostri due storici programmi per cominciare. (a cura della redazione)

Esperienze / Ultra-trail – Gianluca Di Meo ha vinto la Rovaniemi 150, corsa ai confini del Circolo polare artico ispirata all’Iditaroad invitational. Ci racconta com’è andata, con dettagli tecnici utili a tutti gli appassionati.

Esperienze / Ultra-maratona – Secondo appuntamento con Giorgio Calcaterra nei panni del coach per i lettori di Correre. Qui ci spiega come affrontare la Wings for life world tour e, più in generale, le gare a tempo (ora in pista, 6, 12 e 24 ore di corsa).

Psicologia – È l’articolo di questo numero che più farà discutere: il cervello del runner è più sviluppato di quello del sedentario.

Lo afferma, con prove, un’importante ricerca pubblicata da Frontiers in Human Neuroscience, qui spiegata dal nostro esperto. (Pietro Trabucchi)

Alimentazione / 1 – Natural, senza ingrassare – Il segreto è orientarsi verso i cibi che da sempre hanno accompagnato la nostra evoluzione. (Lyda Bottino)

Alimentazione / 2 – Purificazione nutrizionale. Linee guida per le “pulizie di primavera” del nostro apparato digerente. (Antonella Carini)

Alimentazione / 3 – Le proteine del siero del latte. (Claudia Venturini)

Medicina  – Camminare a piedi nudi. Perché fa bene. Ce lo spiega Luca Speciani.

Cosa farò da runner? – Ecco la luce nella notte del mezzofondo italiano: Yeman Crippa. Siamo andati a trovarlo nel suo “buen retiro” di Trento. (Francesca Grana)

Giovani leoni – A 18 anni è diventato campione italiano “assoluto” degli 800 m indoor. Una giornata ad Ancona con Simone Barontini. (Francesca Grana)

Scarpe / test – Il nostro esperto ha provato le Mizuno Wave Enigma 6. Ecco il verdetto. (Filippo Pavesi)

Anima sana – Un inedito Emil Zatopek, visto dall’obiettivo di un fotografo suo contemporaneo. (Danilo Mazzone)

American tales – Storia di Walt Stack, icona del running in quel di San Francisco. (Julia Jones)

Dal web – Quanto siamo attrezzati per la verità? Siamo davvero così adulti da poterla sopportare? Avremmo mai il coraggio di scrivere su Facebook che un podista entusiasta per il suo 1:50’ in mezza maratona o 60’ in una 10 km è, in realtà, molto scarso? Probabilmente no. O almeno non Saverio Fattori.

Voci dalla corsa – Zona mista (Walter Brambilla), Monitor (Alessandra Ramella Pairin, Daniele Menarini, Sandra Ricci, Francesca Grana, Giuseppe Tamburino), Giro d’Italia (Chiara Collivignarelli), Atletica in Lombardia (a cura del Comitato Regionale Fidal Lombardia), La Capitale (Marco Raffaelli), Calendario (a cura della Redazione), Cuore matto (Franco Fava).

Tuttocorsa – Maratona (Massa Carrara, Treviso, Terni, Salsomaggiore Terme), Mezza maratona (Verona, Imperia), corsa in natura (Moonlight CiaspeRun, Brunello Crossing).

Anteprime –  Oderzo, Mezza Maratona Alpe di Siusi, Firenze Marathon, Bibbona Ecomarathon, Stralugano, Happy Mile running contest, Corsa del trenino, Giro del Lago di Resia, Dolomity Sky Run, Cansiglio Run, Maratona di Ravenna, Verona marathon – Italiani master. (Cristina Aramini)

IN QUESTO NUMERO

Di pari passo con il cervello

22 Marzo, 2017

Il cervello dei runner è più sviluppato. Non ve lo aspettavate? Eppure è così. Anche uno sport ripetitivo e che all’apparenza richiede un controllo motorio molto semplice è in grado di stimolare parecchio le funzioni cognitive, al contrario della sedentarietà. Lo ha dimostrato anche una ricerca recente tra cervello e corsa esiste un rapporto molto […]

Le prove ripetute ai raggi X

22 Marzo, 2017

Arriva il mese di aprile e si fanno sempre più intensi gli allenamenti sulle prove ripetute, un mezzo di lavoro indispensabile per arrivare in forma alle prime gare. Un mezzo di lavoro che, però, va usato con molta gradualità e senza esagerare, tanto che gli addetti ai lavori ritengono che, anche in un periodo di […]

Cominciare a ogni età

22 Marzo, 2017

Si può cominciare in tanti modi, in molte occasioni. Quello primaverile resta però il momento in cui l’ambiente offre le condizioni migliori. Cambia l’ora, da solare a legale, i confini del giorno si espandono a invadere la sera, risalgono le temperature. Tante ore di luce e, non neghiamolo, un generale miglioramento del nostro umore caratterizzano […]

Vade retro acido lattico

22 Marzo, 2017

Proprio così. Quella maledetta “soglia anaerobica” è il nostro limite di velocità, oltre il quale, nei nostri muscoli, aumenta la produzione di quell’altrettanto maledetto composto tossico chiamato “acido lattico”. Limite che però, lavorando con pazienza e metodo, può essere migliorato. Come in un’azzeccata similitudine di Orlando Pizzolato, la soglia anaerobica può essere paragonata ad una […]

Yes, you can. Migliorare è possibile

22 Marzo, 2017

Nelle tante corse amatoriali domenicali a qualche podista tocca inevitabilmente tagliare il traguardo per ultimo. Questi corridori non riescono a correre più velocemente a causa di qualche controindicazione fisica, o sono invece lenti perché si allenano di meno? Se lo è domandato un gruppo di ricercatori dell’università di Zurigo, che a riguardo ha condotto uno […]

Pulizie di primavera

21 Marzo, 2017

Quando sentiamo la necessità di una fase di pulizia alimentare? Ad esempio dopo un periodo irregolare (come gli sgarri natalizi o una settimana bianca a base di formaggi e affettati), nei momenti di maggiore sensibilità stagionale (specie nel periodo dei pollini) o di malessere intestinale (disbiosi, stitichezza, virus). Per impostare questa fase riequilibrante, spesso vengono […]