Jakob Ingebrigtsen ha demolito il primato del mondo dei 1500 metri indoor fermando il cronometro in 3’30”60 nel Meeting Hauts de France Pas de Calais di Liévin, quarta tappa del World Indoor Tour Gold. Ingebrigtsen ha firmato il primo primato mondiale assoluto della sua ancora giovane carriera dopo i tanti record giovanili e le vittorie sui 1500 e sui 5000 metri agli Europei di Berlino 2018 e alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Anche lo scorso anno il ventunenne norvegese aveva vinto a Liévin stabilendo il record europeo con 3’31”80. Ingebrigtsen ha cancellato il precedente primato detenuto da Samuel Tefera, che nel 2019 fermò il cronometro in 3’31”04 a Birmingham. L’etiope si è piazzato al secondo posto in 3’33”70.
La venticinquenne etiope Dawit Seyaum ha stabilito il quarto miglior tempo della storia sui 3000 metri femminili in 8’23”24. Eygayehu Taye si è piazzata al secondo posto migliorando il record personale con 8’26”77. Fantu Worku ha completato la tripletta etiope classificandosi al terzo posto in 8’38”15.
Il vice campione olimpico e mondiale dei 3000 siepi si è imposto sui 3000 metri in 7’30”54 superando in volata il campione olimpico dei 10000 metri Selemon Barega, secondo in 7’30”66 e Getnet Wale (7’30”99). Birhanu Balew si è classificato al quarto posto battendo il primato personale con 7’31”77. Andreas Almgren ha stabilito il record svedese con il tempo di 7’34”31. Jacob Krop ha tagliato il traguardo in 7’34”67 davanti al tre volte primatista spagnolo Mohamed Katir (7:36.62).
Gudaf Tsegay ha dominato la gara del miglio femminile in 4’21”72 davanti alle connazionali Axumawit Embaye (4’25”30), Hirut Meshesha (4’27”30), Netsanet Desta (4’27”22). La spagnola Esther Guerrero si è classificata quinta in in 4’28”56 dopo il successo a Staten Island. Sara Kuivisto ha battuto il record finlandese con 4’29”64. Giulia Aprile ha fermato il cronometro in dodicesima posizione in 4’33”84.
La finalista olimpica giamaicana Natoya Goule ha vinto gli 800 metri femminili in 1’58”46 (migliore prestazione mondiale dell’anno) battendo la campionessa mondiale Halimah Nakaayi (1’58”58).
Lo spagnolo Mariano Garcia ha bissato il successo di Staten Island vincendo gli 800 metri in 1’46”29 davanti al britannico Elliot Giles (1’46”50).
Il neo italiano Catalin Tecuceanu ha chiuso la gara B al secondo posto in 1’47”48 arrivando a cinque centesimi dal pesronale realizzato a Ostrava due settimane fa.
L’etiope Samuel Zeleke ha vinto in rimonta battendo di 21 centesimi di secondo il keniano Abel Kipsang in 4’57”00 sui 2000 metri.
Lievin: Marcell Jacobs vince la terza gara stagionale sui 60m
