Le stelle dell’Europeo
Femke Bol (tre ori sui 400 metri, 400 metri ostacoli):
L’olandese volante Femke Bol ha realizzato una tripletta straordinaria vincendo i 400 metri in 49”44 (record personale), i 400 metri ostacoli in 52”67 (record dei Campionati) e nella staffetta 4×400 in 3’20”97 (migliore prestazione europea dell’anno). L’ultima atleta olandese in grado di vincere tre medaglie d’oro nella stessa edizione degli Europei fu la grande Fanny Blankers Koen, che si impose sui 100, 200 metri e 80 metri ostacoli a Bruxelles nel 1950.
Armand Duplantis (oro nel salto con l’asta maschile):
Armand Duplantis ha vinto il secondo oro europeo consecutivo stabilendo il record dei Campionati con 6.06m sotto la pioggia dopo aver superato tutte le misure al primo tentativo. Lo svedese ha fatto meglio di un cm rispetto al 6.05m con il quale vinse quattro anni fa a Berlno.
Karsten Warholm (oro sui 400 metri ostacoli maschili):
Il vichingo norvegese Karsten Warholm è tornato a grandi livelli dopo l’infortunio al meeting di Rabat che non gli ha permesso di arrivare al meglio della forma ai Mondiali di Eugene. Il primatista mondiale ha bissato il successo di quattro anni fa a Berlino migliorando il record dei campionati di Harald Schmid con un eccellente 47”12.
Gina Luckenkemper (oro sui 100 metri e nella staffetta 4×100):
La velocista tedesca Gina Luckenkemper ha vinto il doppio oro sui 100 metri in 10”99 battendo la svizzera Mujinga Kambundji per cinque millesimi di secondo. La sprinter di Dortmund ha contribuito al trionfo della staffetta 4×100 tedesca in 42”34 insieme alle compagne Alexandra Burghardt, Lisa Mayer e Rebekka Haase.
Mujinga Kambundji (oro sui 200 metri femminili)
La trentenne svizzera Mujinga Kambundji ha vinto la medaglia d’oro sui 200 metri femminili in 22”32 davanti alla campionessa in carica Dina Asher Smith (22”43). La velocista di berna ha festeggiato anche il bronzo della sorellina Ditaji Kambundji sui 100 metri ostacoli in 12”74 alle spalle della ventiduenne polacca Pia Skryszowska in un eccellente 12”53. La Svizzera ha realizzato il miglior bilancio di sempre nella storia dell’Europeo con sei medaglie.
Nafissatou Thiam (oro nell’eptathlon):
L’eptathleta belga Nafissanu Thiam ha vinto ciascuno dei tre grandi titoli internazionali (Olimpiadi, Mondiali ed Europei) per due volte in carriera. Nella gara dell’Olympia Stadion di Monaco Thiam ha totalizzato 6628 punti un solo mese dopo aver vinto l’’oro iridato a Eugene con6947 punti. La performance dell’atleta belga è stata impreziosita dal record dei campionati di 1.98m nel salto in alto.
Nicklas Kaul (oro nel decathlon):
Il tedesco Nicklas Kaul ha vinto il decathlon davanti al pubblico di casa con 8645 punti grazie ai successi nel giavellotto con 76.05m e nei 1500m con 4’10”05 che gli hanno permesso di compiere una straordinaria rimonta nella seconda giornata. Dario Dester ha battuto il record italiano di Beniamino Poserina con 8218 punti.
Zharnell Hughes (oro nei 200 metri e nella staffetta 4×400)
Il velocista britannico di origini caraibiche Zharnell Hughes ha vinto tre medaglie nell’edizione di Monaco di Baviera 2022 aggiudicandosi gli ori sui 200 metri in 20”07 e nella staffetta 4×100 in 37”67 oltre all’argento sui 100 metri in 9”99. Gli altri sprinter britannici plurimedagliati sono stati Nethaneel Mitchell Blake (argento sui 200 in 20”17 e oro con la 4×100) e Matthew Hudson Smith (doppio oro sui 400 metri in 44”53 e nella staffetta 4×400 in 2’59”35).
Ivana Vuleta (oro nel salto in lungo femminile):
La serba Ivana Vuleta ha vinto il duello con Malaika Mihambo per tre soli centimetri con 7.06m, miglior misura realizzata agli Europei dall’edizione di Budapest 1998 quando Heike Drechsler si impose davanti a Fiona May. Larissa Iapichino, figlia di Fiona, si è ben comportata piazzandosi al quinto posto con 6.62m
Miltiadis Tentoglou (oro salto in lungo maschile):
Il greco Miltiadis Tentoglou ha vinto il secondo titolo europeo consecutivo nel salto in lungo maschile stabilendo il record dei Campionati con 8.52m.
Yaroslava Mahuchik (oro salto in alto) e Maryna Beck Romanchuk (oro salto triplo)
Le vittorie di Yaroslava Mahuchik nel salto in alto con 1.95m e di Maryna Beck Romanchuk nel salto triplo con 15.02m hanno regalato un momento di speranza all’Ucraina in un momento drammatico per questo paese. Mahuchik aveva già vinto gli ori agli Europei Indoor di Torun 2021 e ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 e tre argenti ai Mondiali di Doha 2019 e Eugene 2021 e alle Olimpiadi di Tokyo 2022.