Europei di cross: stabilite le sedi 2021 e 2022

Europei di cross: stabilite le sedi 2021 e 2022

13 Novembre, 2020
Foto: Giancarlo Colombo

European Athletics ha ufficializzato lo slittamento di un anno delle edizioni dei Campionati Europei di cross inizialmente previsti per dicembre 2020 e dicembre 2021.

Appuntamento al 2022 per la rassegna continentale al Parco naturale della Mandria, Torino.
Dublino organizzerà invece la prossima edizione, nel dicembre 2021.
Nella città irlandese avrebbe infatti dovuto svolgersi la tradizionale rassegna europea di quest’anno, rinviata a causa della pandemia.

Dublino ospiterà gli Europei di cross per la seconda volta nella storia dopo l’edizione del 2009. Le gare si svolgeranno allo Sport Ireland Campus a Fingal nella periferia di Dublino il 12 dicembre 2021.

“Sfortunatamente Dublino-Fingal non ha potuto ospitare gli Europei di cross di quest’anno ma voglio ringraziare Torino per la collaborazione. L’Irlanda e l’Italia vantano una ricca tradizione nell’organizzazione di eventi del cross non soltanto continentali ma anche mondiali e per questo siamo felicissimi di ricollocare le prossime due edizioni a due Paesi appassionati”, ha affermato il Presidente ad interim di European Athletics Dobromir Karamarinov, che guida l’EA in seguito alla scomparsa di Svein Arne Hansen.

L’Italia sarà il primo paese a ospitare per la quarta volta gli Europei di cross dopo le indimenticabili edizioni di Ferrara 1998, San Giorgio su Legnano 2006 e Chia 2016.

Il Comitato promotore degli Europei di cross di Torino ha sottolineato la disponibilità del nostro paese a rinviare la manifestazione continentale.

“Insieme alla Regione Piemonte e alla Fidal abbiamo immediatamente accettato la richiesta formulata da European Athletics e dagli organizzatori di Dublino. In questo momento difficile per tutta l’Europa ci è sembrato importante mostrare la nostra disponibilità alla EA e agli amici irlandesi, con la sportività che ha sempre caratterizzato l’atletica italiana. Comprendiamo perfettamente gli sforzi di chi continua a lavorare sodo per il supporto e la crescita dell’atletica”, ha affermato Maurizio Damilano, rappresentante del comitato organizzatore e campione olimpico della marcia 20 km di Mosca 1980.