Doppietta di Lomong sui 5000 e sui 10000 metri ai Campionati statunitensi di Des Moines

Doppietta di Lomong sui 5000 e sui 10000 metri ai Campionati statunitensi di Des Moines

08 Agosto, 2019
Foto: Giancarlo Colombo

Lo statunitense di origini sudanesi Lopez Lomong è stato il protagonista delle gare di mezzofondo dei Campionati statunitensi dell’ultimo fine settimana a Des Moines, valevoli come Trials di selezione per i Campionati del Mondo di Doha. 

Lomong ha fatto doppietta vincendo i 10000 metri in 27’30”06 e i 5000 metri in 13’25”53 davanti all’argento olimpico di Rio de Janeiro 2016 e bronzo mondiale di Londra 2017 Paul Chelimo (13’25”80). 

Lomong è originario del Sudan ed emigrò negli Stati Uniti a 16 anni in seguito alla guerra civile nel suo paese d’origine. Dopo essere diventato cittadino americano nel 2007 Lomong partecipò alle Olimpiadi di Pechino 2008 sui 1500 metri e portò la bandiera statunitense alla Cerimonia Inaugurale dei Giochi Olimpici cinesi all’interno del Bird’s Nest. Si è classificato decimo alle Olimpiadi di Londra 2012. Vanta primati personali di grande livello come 1’45”58 sugli 800 metri, 3’32”20 sui 1500 metri, 3’51”45 sul miglio e 13’07”95 sui 5000 metri. 

Molly Huddle ha conquistato il quinto titolo statunitense della sua carriera sui 10000 metri in 31’58”47 con una seconda metà gara corsa in 15’20”. 

Il bronzo mondiale di Londra 2017 Ajée Wilson ha conquistato il quarto titolo statunitense outdoor sugli 800 metri con un ottimo 1’57”72 superando Hanna Green (1’58”19), Raevyn Rogers (1’58”44). La diciassettenne di origini sudanesi Athing Mu (vincitrice del titolo statunitense indoor sui 600 metri con la migliore prestazione all-time) si è classificata quinta in 2’01”17.  

La stella degli 800 metri Donovan Brazier ha trionfato sul doppio giro di pista al maschile in 1’45”62 davanti al bronzo olimpico Clayton Murphy (1’46”01) e Bryce Hoppel (1’46”31). 

L’iridata dei 3000 siepi Emma Coburn ha vinto la rivincita dell’ultima rassegna iridata di Londra 2017 con l’amica Courtney Frerichs in 9’25”63.

Shelby Houlihan ha bissato la doppietta della passata edizione dei Campionati Nazionali vincendo i 1500 metri in 4’03”18 davanti a Jenny Simpson e i 5000 metri in 15’15”80. 

Craig Engels si è imposto a sorpresa sui 1500 metri maschili in 3’44”94 precedendo per quattro centesimi di secondo il campione olimpico Matt Centrwowitz con un ultimo giro in 51”92. 

La quattro giorni di Des Moines verrà ricordata dagli appassionati per la straordinaria impresa della campionessa olimpica Dalilah Muhammad, che ha battuto dopo 16 anni il record del mondo dei 400 ostacoli detenuto dal 2003 da Yulia Pechonkina fermando il cronometro in un fantastico 52”20 sotto la pioggia. La formidabile teenager Sydney McLaughlin è scesa a sua volta sotto i 53 secondi sfiorando il record personale di 13 centesimi di secondo con 52”88 davanti a Ashleigh Spencer (53”11). 

Lo sprint ha fatto registrato le vittorie sui 100 metri di Christian Coleman in 9”99 con vento contrario di -1.0 m/s e di Teahnia Daniels in 11”20 (vento contrario di -1.7 m/s). Noah Lyles ha trionfato sui 200 metri in 19”78 davanti a Coleman (20”01). Fred Kerley è diventato il settimo quattrocentista di sempre sui 400 metri con 43”64 precedendo Michael Norman (43”79). Sono stati battuti due primati statunitensi grazie alle imprese di Sam Kendricks nel salto con l’asta con la straordinaria misura di 6.06m e di DeAnna Price nel lancio del martello con 78.24. Grandi prestazioni tecniche di Kendra Harrison sui 100 ostacoli femminili (12”44 con vento contrario di -1.2 m/s), Raj Benjamin sui 400 ostacoli (47”23), di Daniel Roberts sui 110 ostacoli in 13”23 nella sfida con l’altro astro nascente Grant Holloway (13”36), di Ryan Crouser nel getto del peso (22”61m), di Sandi Morris nel salto con l’asta (4.85m) e di Brittney Reese nel salto in lungo)

 

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