Riflettori accesi sul 66° Campaccio

Riflettori accesi sul 66° Campaccio

04 Gennaio, 2023
Foto CAMPACCIO/Giancarlo Colombo

Nel giorno dell’Epifania torna l’appuntamento con una delle classiche più amate del cross: il 66^ Campaccio a San Giorgio su Legnano.


La keniana Margaret Chelimo Kipkemboi, l’eritrea Rahel Daniel, il burundese Rodrigue Kwizera, l’ugandese Oscar Chelimo e gli azzurri Nadia Battocletti e Yeman Crippa sono le principali stelle della 66ma edizione del Campaccio, decima tappa del circuito World Athletics Cross Country Gold Tour in programma, come da tradizione, il 6 gennaio a San Giorgio su Legnano (MI)”.

66° Campaccio: la gara femminile 

Margaret Chelimo Kipkemboi ha vinto due medaglie in due edizioni consecutive dei Campionati del Mondiali (argento sui 5000 metri a Doha nel 2019 e bronzo sui 10000 metri a Eugene nel 2022) e si è piazzata quarta sui 5000 metri nell’edizione di Eugene dello scorso luglio. La ventottenne keniana si è piazzata seconda nella sua precedente partecipazione al Campaccio nel 2020 ed è salita tre volte sul podio alla Boclassic di Bolzano (due volte prima nel 2019 e nel 2020 e una volta terza nell’ultima edizione disputata Sabato scorso). Kipkemboi ha dimostrato di essere un’atleta versatile nella sua carriera correndo grandi tempi su diverse distanze: 8’21”63 sui 3000 metri, 14’27”12 sui 5000 metri, 29’50” sui 10 km su strada, 30’10”07 sui 10000 metri in pista e 1h05’28” sulla mezza maratona. 

Rahel Daniel ha vinto i cross di Atapuerca nel 2021, Albufeira nel 2022 e sie è piazzata seconda alle spalle di Dawit Seyaum al Campaccio aggiudicata la vittoria nella classifica finale del World Athletics Cross Country Tour 2022. Durante la stagione estiva 2022 Daniel ha migliorato il record personale sui 5000 metri correndo in 14’36”86 al Prefontaine Classic di Eugene dello scorso Maggio e si è piazzata al quinto posto sui 10000 metri ai Mondiali di Eugene con il primato nazionale di 30’12”15. 

Nadia Battocletti torna in gara nel cross dopo il secondo titolo europeo under 23 consecutivo sul difficile percorso del Parco della Mandria a  Venaria Reale lo scorso dicembre. La ventiduenne trentina ha vinto anche due titoli europei di cross a Tilburg nel 2018 e a Lisbona nel 2019 e si è piazzata al settimo posto nella finale olimpica dei 5000 metri a Tokyo stabilendo la seconda migliore prestazione all-time con 14’46”29. Dopo il settimo posto agli Europei di Monaco di Baviera della scorsa estate Battocletti è rimasta ferma per alcune settimane per la mononucleosi, ma è tornata a correre su buoni livelli nei cross del circuito World Athletics Tour piazzandosi sesta ad Atapuerca davanti  a Yasemin Can e seconda ad Alcobendas alle spalle della keniana Lucy Maiwa. Nelle sue precedenti partecipazioni al Campaccio l’atleta di Cavareno si è piazzata tre volte sesta nel 2018 e nel 2019 quando era junior e nell’edizione 2022. 

Anna Arnaudo si é piazzata sesta nella gara individuale nella gara under 23 degli Europei di cross di Fingal Dublino nel 2021 contribuendo alla medaglia d’oro della squadra italiana. Nell’ultima edizione disputata un mese fa a Venaria Reale lo scorso fine settimana la ventiduenne piemontese ha vinto la medaglia d’argento a squadre nella categoria under 23. Al Campaccio 2022 si è classificata nona e seconda tra le italiane dietro a Battocletti. 

Le altre azzurre in gara a San Giorgio su Legnano sono la vicentina Federica Del Buono, medaglia d’oro nella mixed relay agli Europei di Cross di Venaria Reale e bronzo agli Europei Indoor sui 1500 metri a Praga nel 2015, la genovese Ludovica Cavalli, argento a squadre nella gara under 23 a Venaria Reale e finalista sui 1500 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022, Nicole Reina, ventunesima e prima delle italiane agli Europei di Venaria Reale, le gemelle Federica e Giulia Zanne, le specialiste della corsa in montagna Gloria Giudici, Alice Gaggi e Valentina Gemetto e l’atleta di casa Roberta Vignati, portacolori dell’Unione Sportiva Sangiorgese. 

Il cast comprende anche l’etiope Likina Amebaw, seconda al cross di Alcobendas nel 2022, la burundese Francine Niyokomunzi, terza classificata al Cross della Vallagarina a Rovereto e ad Alcobendas quest’anno. 

66° Campaccio: la gara maschile

Il burundese Rodrigue Kwizera insegue la quarta vittoria nel World Cross Country Tour Gold dopo le vittorie ad Alcobendas, ad Amorebieta e Venta de Banos e il secondo posto al Cross Italica di Siviglia. Kwizera ha conquistato la classifica finale del World Athletics Tour Gold 2022 grazie ai successi a Soria, Siviglia, Venta de Banos nell’autunno 2021 e ad Albufeira nel Febbraio 2022. 

Kwizera sfiderà il connazionale Egide Ntakarutimana, che ha migliorato i record personali sui 5000 metri con 13’08”43 al Palio della Quercia di Rovereto dello scorso 30 agosto e sui 3000 metri con 7’43”94 sempre nel meeting trentino nel 2021. 

Torna al Campaccio il giovane ugandese Oscar Chelimo, che si piazzò terzo sui prati di San Giorgio su Legnano nel 2021 nella gara vinta dal fratello Jacob Kiplimo. Chelimo ha vinto la medaglia di bronzo nella gara juniores ai Mondiali di cross di Ahrus nel 2019 e la medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene sui 5000 metri. Sulle strade italiane si è aggiudicato due edizioni della Boclassic di Bolzano nel 2020 e nel 2022. Nella gara altoatesina di sabato scorso il giovane africano ha battuto Yeman Crippa con tre secondi di vantaggio. 

Chelimo rinnoverà la sfida con Yeman Crippa, che punta a raggiungere un piazzamento da podio al Campaccio dopo i due quarti posti nel 2018 e nel 2020 e il sesto posto nel 2018. Durante una stagione straordinaria Crippa ha vinto la medaglia d’oro sui 10000 metri e il bronzo sui 5000 metri agli Europei di Monaco di Baviera dello scorso Agosto, ha stabilito il record italiano sulla mezza maratona a Napoli con 59’26” e ha contributo al secondo posto della squadra italiana assoluta agli Europei di Cross di Venaria Reale grazie al quarto posto nella gara individuale. Per Crippa il Campaccio sarà una tappa di avvicinamento verso il debutto in maratona a Milano il prossimo 2 aprile.

Nelle ultime ore si è aggiunto il nome di Birhanu Balew, sesto nella finale olimpica dei 5000 metri a Tokyo nel 2021 e campione asiatico su questa distanza. Balew ha stabilito il record personale sui 5000 metri con 12’56”26 al Golden Gala nel 2019 a Roma. Nella passata stagione Balew si è piazzato due volte secondo in due cross ai Campionati arabi e nel cross World Athletics di Bydgoszcz. 

Gli altri italiani in gara sono il bronzo europeo dei 3000 siepi di Berlino 2018 Yohanes Chiappinelli e Iliass Aouani. Chiappinelli si è piazzato tre volte settimo nelle ultime edizioni del Campaccio nel 2020, 2021 e 2022 e ha contribuito alla medaglia d’argento agli Europei di cross di Venaria Reale grazie all’ottavo posto nella gara individuale. L’atleta toscano ha migliorato il record personale sulla mezza maratona a Pisa con 1h00’45” lo scorso ottobre. 

Aouani ha cominciato la stagione 2022 con un ottavo posto nell’edizione 2022 del Campaccio e il titolo nazionale di cross a Trieste lo scorso Marzo. Aouani ha corso il miglior tempo di sempre per un maratoneta italiano al debutto con 2h08’34” alla Milano Marathon dello scorso Aprile. In questa stagione di corsa campestre Aouani si è piazzato secondo ad Amorebiet e quarto a Soria prima di vincere al J Medical Cross di Venaria Reale ma ha dovuto rinunciare all’appuntamento continentale al Parco della Mandria per una positività al covid. Sabato scorso Aouani è tornato a gareggiare alla San Silvestre Vallecana di Madrid piazzandosi quattordicesimo in 28’45”. Con questa prestazione cronometrica l’atleta lombardo ha avvicinato di 21 secondi il primato personale. 

Iliass Aouani: “A Madrid ho dimostrato di essere a buon punto, quasi nella forma pre-Europei, ma non è stato facile tornare a questi livelli. La convalescenza dal Covid ha lasciato sintomi. Al Campaccio voglio fare una gara da protagonista, dall’inizio alla fine. Sono deluso nel non poter partecipare agli Europei di cross a causa del covid. Avrei gareggiato per qualcosa di importante, ma no ho sensi di colpa. Credo che ogni cosa capiti sempre per un motivo e vivo il mio destino accogliendolo a braccia aperte. Ho visto la gara di Venaria Reale in televisione, con delle sensazioni contrastanti dentro di me. Sono sicuramente esaltato e felice per le buone prestazioni dei miei compagni, tutti ragazzi che sono fonte di forte stimolo”. 

Il cast è completato da Francesco Puppi (plurimedagliato mondiale di corsa in montagna), Luca Alfieri (decimo al Campaccio nel 2022), Pasquale Selvarolo (argento nella gara a squadre agli Europei di cross di Venaria Reale), Alessandro Giacobazzi (campione italiano di maratona), il tunisino Mohamed Jhinaoui (8’16”38 di personale sui 3000 siepi a Roma nel 2022) e lo svedese Emil Millan de la Oliva (undicesimo nella gara under 23 degli Europei di Cross di Dublino nel 2021). 

Nell’edizione del 2022 vinsero gli etiopi Yihune Addisu e Dawit Seyaum. Nei mesi successivi Addisu ha vinto il titolo mondiale under 20 sui 5000 metri a Cali. Gli atleti africani hanno occupato le prime cinque posizioni sia nella gara maschile sia in quella femminile. Nadia Battocletti e Eyob Faniel sono stati i migliori italiani della passata edizione con il loro sesto posto. 

Prestigioso riconoscimento per gli organizzatori del Campaccio

Gli organizzatori del Campaccio riceveranno la World Athletics Heritage Plaque, massima onorificenza promossa dal Presidente di World Athletics Sebastian Coe. La Heritage Plaque viene assegnata alle manifestazioni storiche per il contributo eccezionale alla storia mondiale e allo sviluppo dell’atletica e delle specialità al di fuori degli stadi come il cross country, del trail e delle corse su strada. In Italia soltanto la Cinque Mulini e il Giro di Castelbuono possono fregiarsi e di questa onorificenza. 

La lista dei passata vincitori del Campaccio comprende nomi leggendari dell’atletica come Francesco Panetta (f1986, 1987, 1989, 1990 and 1993), Gelindo Bordin (1988), Haile Gebrselassie (1994), Kenenisa Bekele (2002), Sergiy Lebid (2003 e 2005), Eliud Kipchoge (2009), Muktar Edris (2013 e 2017) e Jacob Kiplimo (2021) nella gara maschile, Merima Denboba (2001), Paula Radcliffe (2002), Aniko Kalovics (2004, 2009, 2010 e 2011), Hellen Obiri (2017), Yasemin Can (2019) e Dawit Seyaum (2022).

Il Campaccio in tv e streaming

Il 66° Campaccio sarà trasmesso in diretta su Raisport + Hd canale 58 del digitale terrestre dalle ore 14.25 alle ore 16. Regia di Edy Saija, telecronaca di Luca Di Bella e commento tecnico di Francesco Panetta. Vi sarà inoltre dalle 14.30 una differita streaming sul canale ufficiale del Campaccio sulla piattaforma Youtube https://www.youtube.com/@CrossCampaccio con visione di tutte le gare non coperte dalla diretta Rai Sport. Commento di Giovanni Balbo e produzione a cura di MAF Comunicazione.