Rewind 2022: le corse e i runner del mese di aprile

Rewind 2022: le corse e i runner del mese di aprile

28 Dicembre, 2022

Dal “debutto col botto” di Aouani alla maratona di Milano ai record (italiani ed europei) degli azzurri nelle sempre più frequentate 5 km su strada e ai recuperi delle corse su strada invernali, spostate per pandemia.

Yaremchuk a Praga – Ennesimo salto di qualità per Sofiia Yaremchuk: nella mezza maratona di Praga (2 aprile), chiude in 1:09’09”, primato personale, miglior risultato di un’italiana da otto stagioni (Straneo, 1:08’55”, Mondiali di Copenaghen 2014), quinta di sempre nelle liste all-time.  

El Fathaoui a Parigi –A pochi giorni dal quarantesimo compleanno, l’azzurro di Tokyo 2020 Yassine El Fathaoui chiude la maratona di Parigi (3 aprile) in tredicesima posizione, col tempo di 2:10’22” (seconda prestazione in carriera, a 12 secondi dal primato personale di 2:10’10”, Siviglia, 2020). Vincitori della grande classica francese sono l’etiope Deso Gelmisa (2:05’07”) e la keniana Judith Jeptum (2:19’48”). 

La “mezza” a Berlino – Primati personali per cinque italiani alla mezza maratona di Berlino (3 aprile): Pietro Riva (9° in 1:01’36”), Xavier Chevrier (12°, 1:01’58”), Nekagenet Crippa (14°, 1:02’01”), Ademe Cuneo (30°, 1:04’04”), Hannes Perkmann (36°, 1:04’27”). Quasi personal best è il tempo di Giovanna Epis, 1:11’07”. Davanti è doppietta keniana con Alex Kibet (58’55”) e Sheila Chepkirui Kiprotich (1:05’02”).

Super Aouani a Milano – L’Italia ha un nuovo maratoneta su cui contare: a Milano, domenica 3 aprile, Iliass Aouani chiude la propria prima maratona in 2:08’34” (10° classificato), il miglior risultato italiano di sempre per un debuttante. Doppietta keniana con Titus Kipruto (2:05’05”) e Vivian Kiplagat, alla terza vittoria a Milano, questa volta in 2:20’18” (personal best).

Iavarone a Rotterdam – Elisabetta Iavarone è la prima italiana al traguardo della grande maratona olandese (9 aprile): 14ª in 2:38’44”.

Roma Appia Run – Sul caratteristico percorso di 13 km su cui si alternano cinque diverse pavimentazioni (asfalto, sampietrini, basolato lavico, sterrato e pista) vincono Ahmed Abdelwahed (40’30”) e Anna Arnaudo (45’25”, record della gara).

Innovation run – Si corre nell’insolita cornice del Kilometro Rosso Innovation District, a Bergamo (10 aprile). Sui 10 km della Innovation Run (prima edizione) Giovanna Epis vince in 33’11” davanti a Ludovica Cavalli (33’15”) e Sara Bottarelli (34’27”), azzurra della corsa in montagna al rientro dalla maternità. Tra gli uomini il valdostano Omar Bouamervince in 29’36” precedendo Daniele D’Onofrio (29’39”. p.b.) e René Cuneaz (29’40”, p.b.).

10.000 metri – Consueto appuntamento-rito per i mezzofondisti prolungati: il 10.000 metri valido per il campionato di società di corsa, che si disputa in simultanea in molte sedi regionali (9-10 aprile). A brillare sono Italo Quazzola (28’41”27) e Sara Nestola (36’04”83), entrambi in gara a Correggio (RE).

Boston marathon – Targata Kenya la 126ª edizione della Boston marathon, la maratona più antica del mondo (18 aprile). Vincono Evans Chebet (2:06’51”) e Peres Jepchirchir (2:21’02”), campionessa olimpica di maratona (Tokyo 2020) e due volte campionessa mondiale di mezza maratona. Al via non c’è Eyob Faniel, che pochi giorni prima (15 aprile) aveva dato forfait per “un dolore fisico da sistemare”.

San Geminiano di Pasquetta – Calendario primaverile intasato anche per i recuperi delle gare invernali spostate per il Covid. È questo il caso della Corrida di San Geminiano, antica e tradizionale corsa modenese nel giorno della festa del patrono (31 gennaio), che si svolge invece nel lunedì di Pasqua (18 aprile) come “Corrida dell’Angelo”. Vincono Pasquale Selvaroloe Sofiia Yaremchuk, già vincitori della precedente edizione, nel 2020, a Modena, pochi giorni prima che l’Italia si fermasse per la pandemia. Otto i chilometri di gara nel 2022, al posto dei tradizionali 13,350.

2 miglia record – All’arena civica di Milano, sabato 23 aprile, alla prima uscita della stagione in pista outdoor, Nadia Battocletti firma la migliore prestazione italiana assoluta sulle 2 miglia (3.218,68 m) con 9’32”99 (precedente: 9’44”61, Elisa Rea, 1979, Torino); si tratta del suo secondo record nel 2022, dopo quello dei 3.000 m indoor portato a 8’41”72 il 14 febbraio a Val-de-Reuil, in Francia.

21 km master a Numana – Quasi una “fotocopia” di quanto accaduto più di mese prima ad Aviano, in occasione dei Campionati italiani Master di cross: gli scudetti Master di mezza maratona, assegnati nella decima edizione della Conero Running (24 aprile), finiscono sulle stesse casacche, quelle dei pugliesi della Dynamyk Fitness Palo del Colle e delle bresciane dell’Atletica Paratico.  

5 km da record – Malaga (ESP), il 24 aprile, sorride agli azzurri impegnati su una corsa su strada di 5 km: 15’51” di Ludovica Cavalli (7ª), a 6 secondi dalla miglior prestazione italiana di Maura Viceconte (due volte 15’45” a Berna, 2000 e 2001), 16’05” e personal best di Rebecca Lonedo, nona. Tra gli uomini brilla Pietro Riva (4°, 13’41”, p.b.).

Padova marathon – Dopo tre anni si torna a correre la maratona a Padova (24 aprile). Vincono il keniano Alfonce Kibiwott (2:10’01”) e l’ugandese Rebecca Cheptegei (2:31’21”). Primi tra gli italiani si piazzano Luca Parisi, sesto in 2:21’50”, e Anna Incerti, terza in 2:36’23”. 

Corsa di Miguel – Ritorno dopo gli annullamenti per Covid anche per “La Corsa di Miguel”, ma, come per la San Geminiano, con data di svolgimento lontana da quella classica, in gennaio. Nel giorno della Festa della Liberazione, in memoria del maratoneta e poeta argentino Miguel Benancio Sanchez, 6.500 runner hanno corso per le strade della Capitale la prova di 10 km o la Strantirazzismo (3 km), con l’arrivo per tutti all’interno dello stadio Olimpico di Roma. 

Nella 10 km a vincere sono l’eritreo Freedom Amaniel (28’56”) e Costanza Arpinelli (33’05”).

50 km di Romagna – La 39ª edizione dell’ultramaratona di Castel Bolognese (RA) mette in mostra tutta la potenza del ruandese Jean Baptiste Simukeka, a proprio agio sull’impegnativa altimetria del percorso, concluso in 2:52’42” davanti all’olandese Peter Wiersma (3:00’03”) e al primo degli italiani, Matteo Lucchese (3:10’49”). La ceca Petra Pastorova vince in 3:28’01” precedendo le italiane Denise Tappatà (3.33’13”), Federica Moroni (3.38’40”) e Ilaria Bergaglio (3.45’44”). In 1.026 tagliano il traguardo entro il tempo massimo di 7 ore.

5 km, EuroCrippa – Sabato 30 aprile, Yeman Crippa firma il record europeo dei 5 km su strada a Herzogenaurach, in Germania: 13’14” (precedente, 13’18”, Jimmy Gressier/FRA, Montecarlo 2020) giungendo settimo nell’Adizero-Road To Records vinta dall’etiope Yomif Kejelcha, autore della terza prestazione mondiale di sempre con 12’53”. Dalla prova femminile arriva il record italiano (il terzo del 2022) per Nadia Battocletti, sesta in 15’13” nella prova dominata dall’etiope Senbere Teferi (14:37).

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