Un altro salto importante per Larissa Iapichino: ai Campionati Italiani indoor di prove multiple di Padova la giovane ha migliorato il record italiano under 18 del salto in lungo detenuto dal 1998 da Maria Chiara Baccini con l’eccellente misura di 6.36m per la gioia di mamma Fiona May (due volte campionessa mondiale e due volte argento olimpico del salto in lungo) e papà Gianni Iapichino (sei volte campione italiano di salto con l’asta). La prestazione della figlia d’arte è migliore anche rispetto al record italiano della categoria under 20 detenuto sempre da Baccini con 6.31. Larissa ha migliorato il suo precedente record di 6.12m realizzato sempre a Padova due settimane fa. Il titolo del pentathlon è andato a Veronica Besana con 3840 punti davanti a Veronica Zanon (3756 punti) e a Iapichino (3739 punti). Tutte e tre hanno fatto meglio rispetto alla precedente migliore prestazione nazionale all-time stabilita due settimane fa da Larissa Iapichino con 3707 punti.
Trost seconda a Hustopece con 1.90m
I big del salto in alto italiano Alessia Trost e Gianmarco Tamberi hanno fatto il loro debutto stagionale nel tradizionale meeting di salto in alto di Hustopece del Moravian High Jump Tour in Repubblica Ceca.
Alessia Trost si è classificata seconda superando l’asticella alla quota di 1.90m al primo tentativo. La campionessa mondiale juniores di Barcellona 2012 ha superato 1.75m, 1.8m, 1.84m, 1.87 e 1.90m al primo tentativo ma si è fermata a 1.93m, misura superata alla prima prova dalla rappresentante di Santa Lucia Laverne Spencer. Trost ha avuto la meglio nei confronti della giovane britannica Morgan Lake, che ha superato 1.90m ma ha commesso più errori rispetto all’azzurra.
Nella gara maschile il giovane russo Danil Lysenko ha superato la migliore prestazione mondiale dell’anno con 2.37m aggiudicandosi una gara quasi perfetta con un solo errore a 2.33m. Tamberi ha superato 2.10m, 2.15m, 2.20m al primo tentativo e 2.25m alla seconda prova prima di commettere tre errori a 2.28m per concludere la gara al settimo posto. Il campione europeo indoor di Belgrado 2017 Sylwester Bednarek si è piazzato secondo con 2.31m.
Lasitskene vola a 2.04m a Volgograd
Sempre per quanto riguarda il salto in alto ma sulla pedana russa di Volgograd la due volte campionessa mondiale Maria Lasitskene ha migliorato il record personale indoor con 2.04m al primo tentativo. La venticinquenne russa ha sbagliato di un nulla un tentativo a 2.07m.
Irene Siragusa si migliora sui 60 metri con 7”35
La ventiquattrenne senese Irene Siragusa ha migliorato il record personale sui 60 metri con 7”35 sulla pista del Palaindoor di Ancona entrando nella top-ten di sempre in Italia. La vincitrice delle ultime Universiadi di Taipei sui 200 metri ha preceduto di soli due centesimi di secondo la fiorentina Audrey Alloh. Il giorno dopo Siragusa ha vinto anche i 200 metri in 23”60 diventando la settima italiana di sempre.
Paolo Dal Molin torna a grandi livelli vincendo i 60 ostacoli in 7”68 sulla pista di Ancona realizzando il minimo per i Mondiali di Birmingham e la sua migliore prestazione degli ultimi quattro anni.
Tefera batte il record mondiale under 20 sui 1500 metri
Il diciannovenne etiope Samuel Tefera ha stabilito il record mondiale under 20 sui 1500 metri al meeting indoor di Val de Reuil in Francia correndo la distanza in 3’36”05. Il precedente record era detenuto da Belal Mansoor del Barhein con 3’36”28 dal 2007. Alle spalle di Tefera hanno corso forte anche i marocchini Abdelati Iguider (3’36”87) e Brahim Kaazouzi (3’37”15) e il keniano Justus Soget (3’38”47).
Una settimana dopo aver stabilito la migliore prestazione mondiale all-time sui 600 metri il keniano Michael Saruni ha realizzato la migliore prestazione mondiale del 2018 sugli 800 metri con 1’45”19 al Texas Tech Invitational di El Paso. Saruni studia all’Università del Texas di El Paso ed è allenato dal campione olimpico di Seul 1988 Paul Ereng.