Marta Zenoni si è laureata campionessa italiana degli 800 metri ad appena 16 anni siglando un ottimo 2’04”18, terzo tempo della sua carriera. Nonostante la stanchezza per i Mondiali allievi disputati una settimana fa a Cali e il lungo viaggio di ritorno dalla Colombia la ragazza bergamasca ha impostato una gara d’attacco passando da sola in testa in 59”80. A 200 metri dalla fine le avversarie si sono avvicinate pericolosamente ma sul rettilineo finale la lombarda ha dovuto resistere al tentativo di rimonta di Irene Baldessarri che ha concluso seconda in 2’04”49.
Il trentino Giordano Benedetti, vincitore quest’anno alla Coppa Europa di Cheboksary, ha trionfato nella finale degli 800 metri in 1’47”38 davanti a Lukas Rifeser (1’48”20).
Marouane Razine ha bissato il titolo dello scorso anno di Rovereto 2014 nei 5000 metri con il tempo di 13’50”87.
Ennesimo titolo italiano sui 5000 metri per l’altoatesina Silvia Weissteiner che ha vinto in solitaria in 16’03”55.
La campionessa europea dei 400 metri di Zurigo 2014 Libania Grenot ha bissato il successo dello scorso anno a Rovereto aggiudicandosi la finale del giro di pista in 51”47 davanti a Maria Benedicta Chigbolu (52”77) e Chiara Bazzoni (53”03).
Ayomide Folorunso, terza agli Europei Juniores di Eskilstuna nei 400 ostacoli, ha sfiorato di tre centesimi di secondo il record italiano juniores con 53”35 Il torinese Fabio Cerutti ha vinto il titolo di uomo più veloce d’Italia per la quarta volta in carriera in 10”31 battendo di un centesimo di secondo il campione europeo under 23 Giovanni Galbieri (10”32 nuovo personale migliorato di un centesimo) e il capolista italiano stagionale Jaques Riparelli (10”34).
Hassane Fofana ha conquistato il terzo titolo italiano consecutivo dei 110 ostacoli sfiorando per quattro centesimi di secondo il record personale con 13”59 vincendo il duello tutto lombardo con la medaglia di bronzo degli ultimi Europei Under 23 Lorenzo Perini, secondo con un buon 13”77.
Nei 100 ostacoli femminili Giulia Tessaro ha migliorato due volte il record personale correndo la semifinale in 13”24 prima di migliorarsi di un decimo nella finale con 13”14. Matteo Galvan si è aggiudicato il titolo italiano dei 400 metri in 46”11 precedendo il finalista degli Europei Under 23 Davide Re.
La veronese di genitori ghanesi Gloria Hooper ha conquistato il titolo di donna più veloce d’Italia vincendo i 100 metri in 11”46 due anni dopo la vittoria ai Tricolori all’Arena di Milano.
Vittoria a sorpresa nel salto in lungo femminile di Martina Lorenzetto che ha portato il primato personale da 6.39m a 6.49m.
In assenza di Alessia Trost, Desirée Rossitt si è imposta nel salto in alto femminile con 1.86 al tentativo.
Claudio Stecchi ha vinto l’asta maschile con 5.50m prima di sbagliare di poco un tentativo a 5.65m che gli avrebbero regalato il pass per i Mondiali di Pechino.
Daniele Secci ha vinto il duello con il bronzo europeo juniores Sebastiano Bianchetti con la buona misura di 19.18m. Filippo Randazzo, fresco di bronzo europeo juniores nel salto in lungo, ha migliorato il primato personale con 7.76m. Simone Cairoli ha vinto il decathlon con 7482 punti bissando il successo a livello indoor nell’eptathlon.
Il giavellottista milanese Roberto Bertolini ha concluso la seconda giornata vincendo un bel duello con Norbert Bonvecchio con un lancio da 79.32m.
Nella giornata inaugurale di Venerdì dedicata alla marcia la piemontese Elisa Rigaudo ha vinto il quattordicesimo titolo italiano della sua lunga e straordinaria carriera nella 10 km in 43’08”, migliore prestazione mondiale dell’anno.