Domenica in tutto il mondo la corsa virtuale contro la Catcher Car per raccogliere fondi e trovare una cura alle lesioni del midollo spinale. In gara anche Giorgio Calcaterra e Filippo Tortu.
Domenica, più di 120.000 partecipanti provenienti da 134 nazioni saranno sulla linea di partenza della Wings for Life World Run per un’edizione da record.
L’appuntamento con la corsa che dal 2014 raccoglie fondi da destinare alla ricerca sul midollo spinale è fissato per domenica 9 maggio alle 11:00 UTC (le 13.00 ora italiana).
Sarà possibile iscriversi fino a mezz’ora prima dell’inizio della gara sul sito ufficiale www.wingsforlifeworldrun.com.
Tortu e Calcaterra sulla linea di partenza virtuale
Da sempre affezionato alla Wings for Life World Run è l’ultrarunner Giorgio Calcaterra, quattro edizioni disputate, vincitore mondiale dell’evento nel 2016. Anche quest’anno sarà sulla linea di partenza virtuale per sostenere la ricerca sulle lesioni al midollo spinale.
Dalle lunghe distanze allo sprint: il primatista italiano dei 100 metri Filippo Tortu ha creato una squadra di cui è illustre capitano per raccogliere donazioni a favore della buona causa. Chiunque può unirsi a lui e aiutarlo in questa importante missione, basta cercare sul sito ufficiale il “Team Tortu”.
La domanda che ci stuzzica è: “per quanto tempo l’atleta più veloce d’Italia (unico ad aver infranto il muro dei 10 secondi) riuscirà a restare davanti alla Catcher Car?”
I partecipanti da tutto il mondo partono tutti nello stesso istante, alle 11:00 UTC (le 13 ora italiana). Esattamente 30 minuti dopo il via, la Catcher Car virtuale, un traguardo in movimento, inizia la sua corsa aumentando gradualmente la velocità fino a catturare e poi sorpassare i partecipanti uno ad uno. Una gara a eliminazione in cui alla fine rimarranno solamente i vincitori. La vera bellezza della Wings for Life World Run è che tutti sono finisher e tutti possono quindi impegnarsi a raggiungere i propri obiettivi personali.
I numeri della Wings for LIfe World Run
Dal 2014, la comunità della Wings for Life World Run corre ogni anno a maggio per chi non può. Con le loro quote di iscrizione, runner e partecipanti in sedia a rotelle sostengono Wings for Life con l’obiettivo di trovare una cura per le lesioni del midollo spinale. Come sempre, il 100% di tutte le donazioni e le quote di iscrizione andranno alla ricerca scientifica. Nelle sette edizioni finora disputate, la corsa di beneficenza mondiale ha coinvolto 700.000 partecipanti di 195 nazioni, sono stati percorsi sette milioni di chilometri e quasi 30 milioni di euro sono stati donati alla fondazione Wings for Life per sostenere progetti di ricerca internazionali.