Da Torino a Palermo, da Genova a Firenze, da Cagliari a Trieste: domenica si correrà in contemporanea in 45 città italiane in occasione della 32ma edizione di Vivicittà, la grande manifestazione promossa e organizzata da Uisp. Simultaneamente si correrà anche negli istituti penitenziari di 3 città italiane: Milano (Opera), Roma (Rebibbia), Catanzaro (istituto minorile Silvio Paternostro).
La classifica finale sarà unica grazie alla compensazione dei percorsi, sulla classica distanza dei 12 km. Inoltre è prevista la distanza di Km. 21,097 (mezza maratona) in tre città: Firenze, Bra e Castrignano dei Greci (Le). In molte città si terranno passeggiate ludico-motorie con distanze variabili tra i 2 e i 4 chilometri.
Emma Quaglia e Giorgio Calcaterra sono i testimonial sportivi dell’edizione 2015: “Vivicittà ha un grande fascino per le tante città coinvolte e per le tematiche sociali che promuove – ha detto Calcaterra – E’ importante correre anche in carcere perché sempre di più diventi un luogo dove si impara e si ha modo di ripartire. Lo sportpertutti è un modo per arricchire le persone e la società”.
Vivicittà riconferma inoltre la sua vocazione solidaristica e internazionale: in 9 città del mondo, da Budapest alla giapponese Yokohama, si correrà domenica 12 aprile. Si correrà anche in Bosnia, a Tuzla e a Sarajevo. La novità di quest’anno è Vivicittà a Cuba, nella città di Guira De Melena, 40 km a sud de L’Avana: un’occasione per festeggiare il ritrovato clima di distensione internazionale. In altre 9 città estere si correrà in date diverse, tra aprile e maggio. Il ciclo di manifestazioni podistiche di Vivicittà 2015 si concluderà con la corsa di Tiro, in Libano, che si terrà il 17 maggio.