Tre record del percorso sono stati battuti nei due eventi (maratona e mezza maratona) targati IAAF Road Race Label disputati a Lisbona grazie a buone condizioni climatiche. Andualem Shiferaw ha vinto la maratona maschile in 2h06’00”.
La gara maschile si è decisa negli ultimi 2 km quando Shiferaw e Samuel Wanjiku (vincitore nell’edizione 2014 della maratona di Lisbona e precedente primatista della manifestazione) hanno sferrato l’attacco finale. Shiferaw l’ha spuntata nei metri finali togliendo 1 minuto e 34 secondi al precedente record dle percorso) e due minuti ai record personale. Wanjiku si è classificato al secondo posto ad un secondo dal vincitore. Altri tre atleti sono scesi al di sotto delle 2 ore e 7 minuti: Stephan Chemlany (terzo in 2h06’22”), Barnabas Kiptum (quarto in 2h06’32”) e Birhan Nebebew (quinto in 2h06’49”).
“Non mi aspettavo di vincere questa maratona soprattutto dopo la pioggia caduta Sabato”, ha dichiarato Shiferaw.
La maratona femminile è stata vinta dall’etiope Sechale Dalasa in 2h29’51” con sei secondi di vantaggio su Helen Jepkurgat. Sule Utura si è classificata al terzo posto in 2h32’12”.
La mezza maratona femminile ha fatto registrare il successo della keniana Peres Jepchirchir in 1h06’54”. Jepchirchir (campionessa mondiale di mezza maratona nel 2016 a Cardiff 2016) ha migliorato il precedente record del percorso di 24 secondi. Vivian Kiplagat è scesa sotto il record della mezza maratona di Lisbona con 1h06’55” precedendo Dorcas Kimeli (1h07’55”). La precedente primatista della manifestazione portoghese Yebrgual Melese si è classificata al quarto posto in 1h09’02”.
“E’ stata una buona giornata. Mi aspettavo di realizzare un’ottima prestazione. Sono contenta della vittoria”, ha detto Jepchirchir.
Nella mezza maratona maschile Titus Ekiru ha migliorato il precedente primato della manifestazione di un secondo con 1h00’10” precedendo gli ugandesi Timothy Toroitich (1h00’53”) e Thomas Ayeko (1h00’56”).