San Silvestro: sfide stellari in Italia e nel mondo

San Silvestro: sfide stellari in Italia e nel mondo

02 Gennaio, 2023
Foto Piero Giacomelli

Meucci e Yaremchuk vincono a Roma, Crippa secondo a Bolzano, Aouani quattrordicesimo a Madrid. Ecco il dettaglio delle più famose corse dell’ultimo dell’anno, in Italia, Spagna e nel mondo.

Sono ben 23 le corse di San Silvestro recensite nella settimanale rubrica di Correre.it, “On the road”, curata da Danilo Mazzone e dedicata ai fatti e i personaggi del fine settimana di corsa. Tra queste, ne abbiamo scelte sei, tra Italia, Spagna e mondo per un focus tecnico sui migliori risultati.

Boclassic: vittorie di Chelimo e Seyaum 

L’ugandese Oscar Chelimo e l’etiope Dawit Seyaum hanno vinto per la seconda volta nella loro carriera le gare élite della Boclassic di Bolzano, tradizionale corsa su strada di San Silvestro inserita nel calendario delle gare World Athletics Label. 

Chelimo, bronzo mondiale sui 5.000 m ai Mondiali di Eugene, ha tagliato il traguardo di piazza Walther in 28’14” con tre secondi di vantaggio su Yeman Crippa (che con il secondo posto di questa edizione ha ottenuto il miglior piazzamento su sette partecipazioni) e cinque sul sudafricano di origini francesi Maxime Chaumeton. 

L’etiope Dawit Seyaum ha vinto la gara femminile per il secondo anno consecutivo in 15’34” lanciando l’attacco decisivo poco dopo l’inizio dell’ultimo giro. La campionessa europea dei 3.000 a siepi, Gega, ha superato la medaglia di bronzo iridata dei 10.000 m Margaret  Chelimo Kipkemboi in un emozionante finale allo sprint: 15’42” contro 15’44”. 

Quinta e prima italiana Anna Arnaudo.

We run Rome: vincono Meucci e Yaremchuk 

Daniele Meucci ha vinto la We Run Rome per la terza volta in carriera dopo i successi nel 2012 e nel 2018 e ha tagliato il traguardo in 29’29” precedendo il moldavo Maxim Raileanu (29’47”) e Stefano La Rosa (29’52”), protagonista di uno dei suoi micidiali sprint, questa volta ai danni del triestino Jacopo De Marchi (29’55”), del campione europeo della staffetta mista di cross di Venaria Reale, Yassin Bouih (29’56”) e di Luca Ursano (29’59”). 

Sofyia Yaremchuck ha dominato la gara tagliando il traguardo in 33’37” precedendo di due minuti la siciliana Alessia Tuccitto (35’41”), Ilaria Sabbatini (35’49”) e Giulia Aprile (35’57”). 

La We run Rome (nella foto) ha fatto registrare quasi 2.500 classificati, molti dei quali provenienti dall’estero e attratti da un percorso che propone i luoghi più affascinanti della capitale, come le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, Piazza Venezia, Via del Corso, Piazza di Spagna, Piazza del Popolo, il Pincio, Villa Borghese, Via Veneto, Via dei Fori Imperiali e il Colosseo. 

Doppietta ugandese a Madrid

Il due volte campione mondiale dei 10.000 m, Joshua Cheptegei, ha vinto la San Silvestre Vallecana di Madrid (gara del circuito World Athletics Elite Label) sulla distanza di 10 km in 27’09” davanti agli spagnoli Mohamed Katir (27’19”) e Jesus Ramos (27’52”).

L’azzurro Iliass si è piazzato al quattordicesimo posto in 28’45”, a  21 secondi dal primato personale di 28’24” realizzato in occasione dei Campionati Italiani dei 10 km a Forlì nel 2021. 

La diciannovenne Prisca Chesang (medaglia di bronzo ai Mondiali under 20 sui 5.000 m a Cali) ha vinto in 30’19” davanti alla burundese Francine Nyonsaba (30’58”) e alla primatista mondiale dei 3.000 a siepi, Beatrice Chepkoech (31’06”). Chesang ha stabilito la terza migliore prestazione di sempre nella storia della corsa madrilena dopo il 29’54” di Brigid Kosgei e il 29’59” di Hellen Obiri nell’edizione 2018. 

Barcellona: Taye sfiora il record del mondo dei 5 km 

L’etiope Ejgayehu Taye ha vinto la Cursa de Nassos di Barcellona sulla distanza di 5 km in 14’21” sfiorando di due secondi il primato mondiale da lei stessa stabilito nell’edizione dell’anno scorso. Taye si è imposta con 31 secondi di vantaggio sulla tedesca Konstanze Klosterhalfen, che ha corso in 14’52” migliorando il precedente record nazionale detenuto da Irina Mikitenko con 15’16”. Klosterhalfen ha mancato di otto secondi il record europeo detenuto dall’olandese Sifan Hassan e ha così concluso al meglio un’ottima stagione, nella quale ha vinto il titolo europeo dei 5.000 m a Monaco di Baviera e la medaglia d’argento agli Europei di cross di Venaria Reale oltre a vincere la mezza maratona di Valencia in 1:05’41” al debutto sulla distanza. 

Jakob Ingebrigtsen ha rinunciato a partecipare alla gara in terra catalana per un attacco influenzale. La vittoria è andata all’etiope Adisu Girma in 13’25” con cinque secondi di vantaggio sullo spagnolo Ilias Fifa (13’30”) e sei sullo svizzero Jonas Raess (13’31”). 

Silvesterlauf di Peuerbach (AUT) a Bibic e Getachew

Il serbo Elzan Bibic ha vinto la Silvesterlauf (6,8 km) a Peuerbach, in Austria, per la seconda volta in carriera dopo il successo nell’edizione 2019, quando questa gara fu organizzata per l’ultima volta prima della lunga interruzione a causa del Covid. Con Bibic (18’54”) sono saliti sul podio il keniano Isaac Too (18’56”) e l’austriaco Andreas Vojta (19’05”).

L’etiope Weruha Getachew, vice campionessa mondiale dei 3.000 a siepi, ha conquistato il successo nella gara femminile in 16’01”. 

97ª Corrida di San Silvestro 

Per ultima ricordiamo la corsa di fine anno che ha attraversato la storia: la Corrida di San Silvestro a San Paolo, in Brasile, sulla distanza dei 15 km.  L’ugandese Andrew Kwemoi (44’43”) e la ventunenne keniana Catherine Reline (49’39”) si sono aggiudicati la novantasettesima edizione. Podio maschile completato dal tanzaniano Joseph Panga (45’17”) e dall’ugandese Maxwell Rotich (45’17”).