Running motivator in tutta Italia

Running motivator in tutta Italia

08 Aprile, 2013

Da sabato 6 aprile, Giuseppe Tamburino non è più l’unico running motivator. Ha raggiunto l’obiettivo di creare un network di persone che condividono la sua missione. La giornata di costituzione dei running motivator ha visto la presenza di 30 persone provenienti da tutta Italia, convenute a Milano, nella sede di Correre, media partner dell’iniziativa sponsorizzata da Dryarn. Dopo il saluto di benvenuto di Daniele Menarini, Tamburino ha esposto i punti del codice etico che chi opererà come running motivator dovrà adottare: priorità all’ascolto delle persone accompagnate (da qui la proposta del rapporto 1-1, una sola persona per ogni allenamento), la quota di partecipazione devoluta a una onlus, mai sostituirsi ad allenatori, medici, psicologi, nutrizionisti o altri professionisti, ma consigliarne, eventualmente, la consulenza. E’ stato poi il turno di Luca Speciani, che si è soffermato su come riequilibrare  l’alimentazione di chi comincia a correre, rinunciando all’errata e purtroppo diffusa scorciatoia della riduzione delle calorie attraverso diete ipocaloriche.  

«Parafrasando Battisti, il primo incontro per running motivator, a Milano, nella sede di Correre, è stata una giornata di emozioni. Donne e uomini accomunati dall’amore intenso per la corsa, si sono incontrati, confrontati, guardati negli occhi. Hanno corso insieme, condiviso il pranzo ridendo, raccontato le loro storie di fatiche, gioie e sofferenze. Un’atmosfera traboccante di spirito, difficile da trasferire e comunicare con le parole.» Così Giuseppe ha commentato la giornata, proseguita poi con la seduta di corsa al vicino Montestella, il pranzo al bar Masaccio e il pomeriggio dedicato a conoscere le storie e le esperienze di chi si è proposto per dar vita al network.

«Tornando a casa – ha proseguito Giuseppe – mi sono dovuto fermare per rendermi conto di quello che era successo e che avevo vissuto. Ora ci sono altri running motivator in Italia: a Milano, Pordendone, Modena, Aosta, Brescia…. Persone che accompagneranno altri amici nel percorso che li porterà alla corsa, ad amare l’idea di libertà e di vita che essa esprime.»