Una bella giornata di sport e divertimento ha abbracciato Ravenna e la sua maratona
L’edizione 2019, pre pandemia, era stata quella dei record. L’edizione 2021 sarà ricordata come una nuova edizione da record. Fedele alla sua recente storia, la Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte ha saputo rianimare la città e il territorio con un evento di grande spessore e numeri importanti, prestando al contempo la massima attenzione ai protocolli sanitari anti Covid. Un legame tra la città e il suo evento sportivo più rappresentativo che si è rinnovato e rafforzato, a dimostrazione della grande voglia di tutta l’area di tornare a vivere le emozioni dei grandi eventi e accogliere a braccia aperte persone, atleti, famiglie da tutto il mondo.
Un weekend di numeri inaspettati, per questo ancor più graditi, partendo dal numero delle persone che hanno scelto di scendere in strada e mettersi alla prova in una delle manifestazioni proposte durante il fine settimana di Ravenna.
Il numero complessivo degli iscritti all’evento è 10.551. Un dato incredibile se si considera il periodo di lenta e attenta ripartenza dopo il lockdown ed i dati dei contagi che richiedono ancora attenzione e prudenza.
Nella gara regina, sui 42 Km della Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte alla partenza si sono presentati ben 1.304 iscritti, numero che si incrementa nella Ravenna Half Marathon 21K con i suoi 2.360 partenti. A impressionare sono poi i 5.500 che si sono ritrovati all’ex Ippodromo Candiano per la Martini Good Morning Ravenna per un’autentica festa che ha coinvolto famiglie e amici, aperta dal sindaco Michele de Pascale e dall’assessore allo Sport e Turismo del Comune di Ravenna Giacomo Costantini che hanno percorso insieme alla città tutti i 10 Km fino all’arrivo di Via di Roma. A completare il quadro i 1.107 iscritti della Conad Family Run e le 280 coppie cane-padrone della Frutta Bau Dogs & Run, i due eventi andati in scena sabato 13 novembre.
E in un weekend di numeri straordinari non potevano mancare i record nelle prove sportive, con tutti i quattro primati precedenti migliorati e sempre grazie ad atleti keniani. Nella Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte 42K, vittoria per il keniano Langat Elkana che ha fermato il cronometro a 2.10.33, migliorando di 9” il record stabilito dal connazionale Japhet Kosgei nel 2019. A completare un podio maschile della 42K tutto keniano, Kemboi Rotich Kenneth al secondo posto e Bernard Kiptoo Koech al terzo. Nuovo primato anche nella Hoka Maratona di Ravenna femminile con la vittoria della keniana Shyline Jepkokir Toroitich in 2.29.17. Sul secondo gradino del podio la rumena Liliana Maria Dragomir, mentre al terzo posto l’italiana Camilla Spagnol.
Passando alla Ravenna Half Marathon, altri due primati abbattuti. Nella 21K maschile successo per il keniano Rodgers Maiyo in 1.03.46, seguito da Edwin Kibet Kiptoo, anch’egli nativo del Kenia. Gradino più basso del podio per l’italiano Andrea Argnano in 1.10.00. Ultimo dei quattro record di giornata abbattuti quello della Half Marathon femminile con la vittoria di Veronicah Njeri Maina, anch’essa keniana, in 1.11.42 seguita da Edwin Kibet (Ken) e da Hodan Mohamed Mohamud (Ita).