Cinque prove su quattro percorsi: maratona, 32 km, 24 km e le due 10 km (competitiva e non competitiva). Partenza e arrivo dal Parco Cittadella.
Domenica 17 ottobre il mondo della maratona italiana fa tappa a Parma dove, con partenza e arrivo al Parco della Cittadella, prenderanno il via circa 2.200 runner iscritti a una delle cinque prove in programma: maratona (Parma marathon), 32 km (“La Trenta2”), 24 km (“La Venti4”, novità 2021) e le due 10 km, la competitiva (“Vigorosa”) e la non competitiva (“Desmìla”), precedute, al sabato (ore 16:30), dalla “Marathon kids”, destinata ai più piccoli. Anche il percorso è stato modificato rispetto a quello utilizzato nelle precedenti edizioni. Non sono possibili iscrizioni sul posto quest’anno, cosi come non è disponibile il servizio docce. È operativo invece il deposito borse. Altra novità è l’apertura, avvenuta fin dal primo ottobre, del temporary infoshop presso La Galleria, sempre a Parma, dove è ancora possibile effettuare l’iscrizione. Nei giorni di venerdì 15 e sabato 16 ottobre l’infoshop diventa la segreteria generale dell’evento, il punto in cui recarsi (dalle 9.00 alle 20) per ritirare tutta la documentazione e il pacco gara.
Il ritorno allo stare insieme con fiducia
«Il tutto – fanno sapere dall’organizzazione – per far tornare a correre chi ancora oggi pensa che questi eventi numerosi non possano svolgersi in assoluta sicurezza e tranquillità. Del resto tutte le misure di sicurezza previste dai disciplinari federali sono già state attivate per godere serenamente dell’evento. Numeri ovviamente inferiori rispetto ai 6.000 partecipanti del 2019, ma con queste 4 distanze abbiamo raggiunto il nostro scopo: portare più di 2.200 runner e appassionati a tornare ad amare eventi di questo genere.»
Un segnale d’amore
La fase finale della quinta edizione della Parma marathon è cominciata alle 11 di lunedì 11 ottobre, con la presentazione svolta nella Residenza Municipale parmense alla presenza del Vicesindaco Marco Bosi e dell’assessore Cristiano Casa, che sono stati così i primi a ricevere dagli organizzatori la maglia ufficiale che gli iscritti troveranno nel pacco gara, un capo della Macron dal design esclusivo e con specifiche tecniche di altissima qualità, realizzato in Dryarn, la microfibra più leggera al mondo e altamente performante che garantisce a chi la indossa massimo comfort, grazie alla sua traspirabilità e capacità termoregolatrice. In entrambe le versioni di genere (per donna e per uomo), le t-shirt mantengono i tradizionali colori nero e rosso e il layout è caratterizzato dal disegno del runner, presente nel logo della Parma Marathon, che al suo interno ha il profilo del campanile della Cattedrale di Parma. Sul retro della maglia è inserita in verticale la scritta “I am in love”, che «È un segnale d’amore, un segnale per tornare ad appassionarsi, per tornare a fare, per riappropriarsi delle sane abitudini che alcuni hanno dimenticato. Si, forse qualcuno ha continuato a correre ma con stimoli diversi. E il ritorno allo stare insieme, sebbene voluto, è ancora oggi molto complicato. Ecco che eventi come questi, dove il benessere, la sostenibilità, l’ambiente, i grandi spazi, la voglia di condividere la fanno da padrona, sono quello che serve per ritrovare la necessaria fiducia».