Arriva sui mercati la nuova versione del modello Mizuno più amato dai runner. Correre ha avuto l’occasione di testarla in anteprima. Vediamola insieme
La Wave Rider 27 è arrivata. Mizuno ha comunicato ufficialmente l’ingresso sul mercato della nuova versione del modello più amato dai runner tra quelli proposti dal brand di Osaka. Nella Wave Rider 27, al già apprezzatissimo ritorno di energia, Mizuno ha aggiunto più comfort e stabilità. Il suo nuovo indentikit la rende ideale, quindi, su distanze medie come 10 km e mezze maratone.
Mizuno Wave Rider 27: la prova su strada e sterrato
Correre è stata tra le quattro riviste invitate alla presentazione, una vera e propria “anteprima a porte chiuse”, che si è tenuta a Dobbiaco (BZ), in occasione della Cortina-Dobbiaco nel weekend del 2-4 giugno. A provarle è stato il nostro tester Giovanni Cremonte, fisioterapista e osteopata presso il Centro di Medicina dello sport di Voghera: «Ho calzato per la prima volta le Mizuno Wave Rider 27 in occasione della Dobbiaco Night Run, che si è corsa in condizioni di pioggia, e ho potuto riscontrare come nonostante l’acqua e il fondo sterrato e sdrucciolevole la scarpa abbia dimostrato una buona tenuta sul bagnato e anche una certa impermeabilità, tanto da poter essere utilizzata il giorno successivo dopo una rapida asciugatura».
Il parere di Correre
«La cosa che mi ha colpito di più delle Wave Rider 27 è la reattività avvertita fin da subito e in particolar modo la sensazione di correre come accompagnato su dei binari – prosegue Cremonte –. Merito della nuova piastra di cui si avverte immediatamente la risposta di energia. Per questo motivo ritengo sia una scarpa che esprime il suo massimo rendimento ad alte velocità in termini sia di spinta sia di propulsione, ideale quindi su distanze medie come 10 km e mezze maratone e soprattutto la consiglierei per lavori in pianura, come ripetute e medio. Mi sento di sottolineare l’ottima “contenitività” e calzata di questa calzatura, che oltretutto ammortizza al punto giusto senza grosse dispersioni.»
Qualche dettaglio in più
• La linguetta è stata integrata alla tomaia per garantire maggiore comfort e tenuta grazie al nuovo design più avvolgente.
• Inoltre la conchiglia del tallone è stata modellata per fasciare al meglio l’area calcaneare: l’osso che costituisce il fulcro per l’estensione e la flessione del piede, ed è responsabile del trasferimento del peso corporeo dagli arti inferiori al suolo.
• Mizuno Enerzy e Mizuno Wave si confermano le due tecnologie principali anche di questo modello. La piastra Wave, realizzata in Pebax Rnew®, presenta delle alette laterali più pronunciate nell’area mediale rispetto al passato, una shape 3D e un’area che diventa via via più appiattita verso il tallone per un maggior comfort nell’appoggio.
• Confermato per la suola un design del battistrada che favorisce la propulsione, con delle parti in gomma a garantire uno stacco da terra estremamente reattivo, alternate a dei vuoti pensati per aumentarne la flessibilità.
Altre caratteristiche: Peso: 280 g (M) – 240 g (W). Taglie: 6-12, 13, 14 UK (M) – 3.5-9 UK (W). Drop: 12 mm. Prezzo consigliato al pubblico: 160 euro