Dopo il titolo mondiale dei 1.500 m, Josh Kerr vince anche il classico miglio della Fifth Avenue, dove tra le donne prevale la finalista di Budapest degli 800 m, Jemma Reekie. Diciassettesima Gaia Sabbatini.
A chi ancora pensa che lo sprint vincente su Jacob Ingebrigtsen ai Mondiali dei 1.500 m sia stato un caso irripetibile, l’irlandese Josh Kerr ha mandato un bel segnale di continuità vincendo il miglio della Fifth Avenue di New York, domenica 10 settembre.
Velocissimo Kerr
Alla prima partecipazione alla classica corsa newyorkese, Kerr ha fermato il cronometro in 3’47”9, terzo tempo più veloce nella storia della gara, nella quale non si correva così velocemente dal 1995.
Il connazionale George Mills si è piazzato al secondo posto in 3’49”9, poche settimane dopo aver stabilito il record personale sui 1.500 m a Zurigo con 3’30”95. Il neozelandese George Beamish ha tagliato il traguardo in terza posizione in 3’50”0 davanti a Vincent Ciattei (3’50”3).
Donne: Jemma Reekie
Tra le donne prevale la finalista di Budapest degli 800 m, Jemma Reekie, che ha tagliato il traguardo in 4’19”4, tempo più veloce di due secondi rispetto alla prestazione cronometrica con la quale si impose nel 2021. L’irlandese Sarah Healy si è classificata al secondo posto in 4’20”0 davanti alla britannica Melissa Courtney Bryant (4’20”6). La campionessa statunitense Nikki Hiltz è stata la migliore delle atlete di casa in quarta posizione con il tempo di 4’20”7. Diciassettesima si è classificata Gaia Sabbatini, in gara per la prima volta dopo i Mondiali: 4’33” il tempo dell’azzurra, alla seconda esperienza sul miglio dopo il 4’31”74 ottenuto a Milano nel 2021.