L’Etiopia ha confermato il suo dominio per il secondo anno consecutivo alla Firenze Marathon vincendo sia in campo maschile sia in quello femminile. Endeshaw Negesse Shumi è sceso per appena un secondo sotto il muro delle 2:10’ migliorando il suo primato personale da 2:12’14” stabilito alla Maratona di Roma di quest’anno a 2:09’59”. L’Etiopia ha mo
…
L’Etiopia ha confermato il suo dominio per il secondo anno consecutivo alla Firenze Marathon vincendo sia in campo maschile sia in quello femminile. Endeshaw Negesse Shumi è sceso per appena un secondo sotto il muro delle 2:10’ migliorando il suo primato personale da 2:12’14” stabilito alla Maratona di Roma di quest’anno a 2:09’59”. L’Etiopia ha monopolizzato il podio con il vincitore dell’anno scorso Bekele Berga in seconda posizione in 2:10’38” e Habtamu Asefa Wakeyo, terzo in 2:10’55”. Shumi succede ai connazionali Tolesa Tadese Aredo e, appunto, Bekele Berga, che si sono aggiudicati le ultime edizioni della maratona fiorentina.
Nella prima parte della gara Mostafa Mohamed, finalista ai Mondiali di Osaka 2007 nei 3.000 siepi, dove vanta un personale di 8’05”75, ha preso la testa passando ai 10 km in 30’58” con 40 secondi di vantaggio su un gruppo di inseguitori comprendente Negsesse Shumi, Birhanu Berga, Yakob Kintra, Asefa Wakeyo Habtamu e Stephen Kipkoech Kibiwot. Mohamed è passato alla mezza maratona in 1:05’40” con circa un minuto di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Bekele Berga è transitato in seconda posizione in 1:06’04”. Intorno al 35° km Mohamed ha iniziato ad accusare la fatica dopo aver comandato la prima parte ed è stato staccato dal terzetto etiope formato da Shumi, Berga e Wakeyo.
Al 38° km Shumi ha staccato Bekele Berga e ha preso il largo sul Ponte Vecchio intorno al 39° km con un ritmo da 3 minuti al chilometro prima di involarsi verso la vittoria incitato dalla folla asseiepata al traguardo di piazza Santa Croce.
Shuru Diriba Dulume ha regalato all’Etiopia la terza vittoria consecutiva dopo i trionfi di Firehiwot Dado nel 2010 e di Asha Gigi nel 2011. La Dulume ha dominato la gara prendendo il largo intorno al 15° km quando ha preso un vantaggio di 53 secondi sulla marocchina Janet Hanane.
La Dulume ha continuato la sua cavalcata trionfale al 21° km quando è passata in 1:14”55” con un vantaggio di oltre un minuto sulla Hanane. Il vantaggio ha continuato a crescere al 30° km (1:46’40”) e al 35° km (2:04’22″).
Il clima ideale con una temperatura di 11° C alla partenza e di 14° C all’arrivo quando è spuntato anche un pallido sole, che ha favorito la partecipazione popolare con 8.323 podisti che hanno preso il via dal Lungarno Pecori Giraldi prima di imboccare i viali della circonvallazione. Circa 1.500 bambini hanno partecipato alla Ginky Family Run.
Massimo Leonardi si classificato sesto e primo degli italiani in 2:19’55″.
Il taxista romano Giorgio Calcaterra, sette volte vincitore alla 100 km del Passatore, ha tagliato il traguardo in undicesima posizione in 2:22’36”. “Erano otto anni che non correvo a Firenze. L’evento è cresciuto molto. Ora si respira un’atmosfera sempre più internazionale”, ha dichiarato Calcaterra.
Michele Bedin ha conquistato il titolo italiano dei Vigili del Fuoco in 2:33’18”.
Anche il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, non ha voluto mancare all’appuntamento podistico della sua città nonostante i tanti impegni politici. Renzi ha tagliato il traguardo in 1:59′ al traguardo della mezza maratona.