L’Italia è settima nell’Europeo per nazioni

L’Italia è settima nell’Europeo per nazioni

26 Giugno, 2017

La squadra italiana ha concluso al settimo posto nella classifica generale del Campionato Europeo per nazioni di Villenueve d’Asq nei pressi di Lilla. Il successo finale è andato alla Germania davanti alla Polonia e ai padroni di casa della Francia.

Il team azzurro guidato dal Direttore Tecnico Elio Locatelli ha collezionato quattro secondi posti con Yusneisy Santiusti negli 800 metri con 2’03”56 alle spalle dell’ucraina Olga Lyakhova (2’03”09), con Giordano Benedetti negli 800 metri maschili in 1’47”94 dietro all’olandese Kupers, primo in 1’47”09 dopo la squalifica di Adam Kszczot, con Marco Fassinotti ,nel salto in alto con 2.22m a quattro centimetri dal vincitore Mikhail Hanany (2.26m) al rientro dopo oltre un anno di assenza per infortunio, e con Yadis Pedroso nei 400 ostacoli con il personale stagionale di 55”39 nella gara vinta dalla scozzese Elidh Doyle con un ottimo 54”60.

L’ex maestro di sci Davide Re ha migliorato il record personale con 45”56 (a sei centesimi dal minimo per i Mondiali di Londra) nella gara vinta dal britannico Dwayne Cowan in 45”46. Alessia Trost ha centrato il minimo per i Mondiali di Londra nel salto in alto con 1.94m classificandosi terza alle spalle della polacca Kamila Lichwinko e della tedesca Marie Laurence Jungfleisch, entrambe in grado di superare l’asticella alla misura di 1.97m.

Brillante prestazione anche per la modenese Francesca Bertoni, che ha ottenuto il quarto posto nei 3000 siepi in 9’43”80 diventando la terza italiana di sempre alle spalle di Elena Romagnolo e di Giulia Martinelli.

La staffetta 4×100 femminile composta da Gloria Hooper, Irene Siragusa, Anna Bongiorni e Audrey Alloh ha realizzato la sesta migliore prestazione italiana all-time con 43”38 nella classifica che ha visto trionfare la Germania in 42”47. Bravo anche Marouan Razine, quarto sui 5000 metri in 14’02”62 nella gara vinta dallo spagnolo Antonio Abbadia in 13’59”40. La polacca Sofia Ennaoui si è imposta sui 3000m in 9’01”24, mentre Margherita Magnani ha concluso al sesto posto in 9’03”75. Bene anche Lorenzo Perini, che ha eguagliato il personale sui 110 ostacoli con 13”62 finendo settimo nella gara vinta da Orlando Ortega in 13”20