Il percorso del Campionato italiano di maratona

Il percorso del Campionato italiano di maratona

07 Dicembre, 2020

Percorso “essenziale” per il campionato italiano di maratona, ricavato nella zona industriale di Mancasale, frazione di Reggio Emilia.

Cambia percorso la maratona di Reggio Emilia: dal tradizionale percorso con partenza-arrivo nel centro storico di Reggio Emilia e giro di boa a Montecavolo, a un tracciato “essenziale”, ricavato nella zona industriale di Mancasale.
Del resto quella che andrà in scena domenica 13 dicembre con start alle 9:30 – senza pubblico e con rigidi protocolli anti-covid non sarà la 25° edizione della Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore (appuntamento al 2021), ma il Campionato italiano assoluto di maratona, ospitato da Reggio Emilia sotto la regia organizzativa della Tricolore Sport Marathon.

Il percorso disegnato a Mancasale è un anello da ripetere quattro volte, con un dislivello minimo e poche curve; partenza e arrivo all’interno dell’area Fiera.

I dettagli e i nomi dei top runner saranno illustrati nel corso della conferenza stampa “a distanza”: on line giovedì 10 dicembre alle ore 11.
Per partecipare alla conferenza stampa, inviare la richiesta a stampa@maratonadireggioemilia.it.

Saranno 140 gli atleti al via (tra uomini e donne), ovvero quelli in possesso dello standard d’iscrizione: 2h45′ per gli uomini e 3h15′ per le donne. Oppure 1h11′ per gli uomini e 1h20′ per le donne in mezza maratona.

Tra gli iscritti figura, col pettorale numero 17, Don Vincenzo Puccio, classe ’74, parroco a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), tesserato per l’Athletica Vaticana. Runner di lungo corso, alla prima maratona in carriera (2015) ha subito firmato un 2h29’10. La sua storia è raccontata nel libro Preti sempre di corsa” assieme a quella di un altro prete-runner, Don Franco Torresani, già visto in passato sulle strade reggiane.

Reggio Emilia ospiterà quest’anno per la terza volta nella sua storia il campionato italiano di maratona; la quarta sarà l’anno prossimo, come annunciato nei giorni scorsi da Marco Benati, presidente Fidal Emilia Romagna. I due precedenti risalgono al 1975 e al 1976: in entrambi i casi vittoria di Giuseppe Cindolo (Atletica Rieti), rispettivamente in 2h18’11″ e 2h11’50″.

Per non lasciare a secco gli atleti non d’elite, gli organizzatori della Tricolore Sport Marathon hanno organizzato anche la “maratona a distanza”, da correre individualmente tra il 7 e il 13 dicembre.
Il dato definitivo parla di oltre 450 iscritti e l’incasso è destinato a MI.RE., Croce Rossa e Croce Verde Reggio Emilia, Protezione Civile dell’Emilia Romagna e Fondazione Umberto Veronesi.