Il Dinamo Team è finito

Il Dinamo Team è finito

10 Settembre, 2023
Foto: Francesca Grana

Un comunicato della Dinamo spa, sponsor del team, ha confermato le indiscrezioni circolate a fine agosto a proposito della cessazione delle attività agonistiche della prima squadra professionistica di trail running in Italia.

Dal 13 febbraio al primo settembre: è durata solo duecento giorni la breve vita del Dinamo Team, la prima squadra di trail running di impostazione professionistica in Italia.

Le voci dell’imminente, probabile chiusura si erano fatte più frequenti a Chamonix, nei giorni dell’Ultra Trail du Mont Blanc, quando alcuni operatori del settore riferivano della delusione e dell’amarezza degli atleti coinvolti. 

La decisione

Le indiscrezioni hanno trovato conferma venerdì 8 settembre, quando Dinamo Spa, società attiva nel settore degli integratori per lo sport, ha ufficializzato la propria decisione di “interrompere la sponsorizzazione nei confronti del Dinamo Running Team” e ne ha descritto le motivazioni.

“L’azienda, società benefit – si legge nella nota – alla base della sua costituzione crede nei valori dello sport, dell’ambiente, nel rispetto dell’individuo e della lealtà, fondamenti che sono stati violati nella gestione del progetto Dinamo Running Team e che hanno portato alla decisione inevitabile di chiudere ogni rapporto.

I risultati sportivi dei singoli atleti sono sotto gli occhi di tutti, ma questi non sono sufficienti per mantenere in essere la nostra sponsorizzazione quando si sono verificate condotte illecite, di cui ci riserviamo di dibattere nelle sedi opportune.  

Il più grande rammarico è sicuramente nei confronti degli atleti, a cui manifestiamo la nostra vicinanza. 

Dinamo spa ha investito nello sport in modo importante fin dal suo primo anno di età, e continuerà a farlo sia nel trail running che in altre discipline, come dalla filosofia che contraddistingue il nostro Presidente Luca Spada.”  

I motivi

Intervistato da Simone Brogioni su Spirito Trail, Luca Spada, ideatore di tutta l’operazione “Dinamo Team”, ha indicato nell’attività di comunicazione sui Social il principale motivo che ha determinato la sua decisione di chiudere la squadra: “Avendo raggiunto oltre 8.500 follower sui social, abbiamo ritenuto di dover iniziare a promuovere i nostri sponsor sui nostri canali, per dar loro visibilità. Il nostro responsabile comunicazione non era della stessa opinione, giacché voleva utilizzare le pagine Facebook e Instagram solo per fini prettamente giornalistici e non commerciali. Le divergenze di opinioni sono normali, per cui il responsabile comunicazione ha lasciato il suo incarico, e da quel momento abbiamo preso in carico direttamente la gestione dei social. È stato a quel punto che ci siamo resi conto che il 90% circa degli account dei nostri follower erano dei fake: profili falsi, perlopiù orientali. Le responsabilità dell’accaduto sono all’interno del team e chi ha operato in malafede spero abbia capito la gravità di quello che ha fatto. Sta di fatto che noi stavamo vendendo ai nostri sponsor dei numeri che erano gonfiati e non reali.”

Spada ha inoltre commentato: “Ci tengo a dire che la chiusura del Team è stata molto dolorosa per me, ancor più per le voci che in questi ultimi giorni si sono susseguite. Io sono il primo ad essere deluso e affranto per la fine anticipata di un progetto ambizioso ma che forse non era ancora maturo rispetto alla situazione del trail running in Italia”.