La fuoriclasse keniana Vivian Cheruiyot sfiderà le etiopi Buzunesh Getachew, Rahma Tusa, HavenHailu ed Etagena Woldu nella gara femminile della Schneider Electric Paris Marathon in programma Domenica 7 Aprile con il via dai Campi Elisi alle 8.30.
Cheruiyot correrà la sua prima maratona dal 2019. La trentanovenne keniana ha vinto in carriera la medaglia d’oro olimpica sui 5000 metri a Rio de Janeiro 2016 e quattro titoli mondiali sui 5000 metri a Berlino 2009, sui 5000 esui 10000 metri a Daegu 2011 e sui 5000m a Pechino 2015 oltre all’argento iridato a Osaka 2007. La sua ultima vittoria in maratona risale al 2018 quando migliorò il record personale con 2h18’31’. Cheruiyot non corre una gara sulla distanza dei 42 km dal Dicembre 2019 quando si piazzò al quarto posto in 2h18’52”. Durante la sua carriera in maratona Cheruiyot ha vinto a Francoforte nel 2017 in 2h23’35” e si è piazzata seconda a Londra 2019 in 2h20’14” e a New York nel 2018 in 2h26’02”.
Getachew si é classificata quarta a Barcellona in 2h22’38” e ha vinto a Francoforte con il record personale di 2h19’37” nel 2023.
Tusa ha vinto tre edizioni consecutive della maratona di Roma nel 2016 (2h28’49”), nel 2017 (2h27’51) e nel 2018 (2h23’46”) e ha realizzato i migliori due tempi della sua carriera in occasione della vittoria alla Maratona di Houston con il record personale di 2h19’33” e del quarto posto a Valencia nel 2021 in 2h23’20”.
Hailu Haven Desse si é classificata al terzo posto ad Amsterdam in 2h20’19” nel 2021 e ha vinto a Osaka in 2h21’13” nel 2021.
Woldu ha migliorato il record personale correndo in 2h20’03” a Valencia nel 2022 e si è classificata seconda sempre a Valencia in 2h20’16” nel 2021 e sesta in 2h26’00” a Parigi nel 2023.
Il ventunenne etiope Giselaw Ayana il secondo successo consecutivo nella gara maschile della Maratona di Parigi dopo il successo nella passata edizione in 2h07’15”. Ayana proverà a diventare il terzo atleta a vincere la classica della capitale francese per due edizioni di fila dopo il britannico Steve Brace nel 1989 e nel 1990 e il keniano Paul Lonyangata nel 2017 e nel 2018.
Ayana sfiderà altri due vincitori della maratona di Parigi come il keniano Elisha Rotich e l’etiope ChaluDeso Gelmisa. Sette atleti al via vantano un primato personale al di sotto delle 2h05’.
Rotich ha vinto sulle strade della capitale francese in 2h04’21” nel 2021 ma torna a disputare una maratona dopo due anni di assenza. Rotich vinse la prima maratona della sua carriera proprio in Francia a Cannes in 2h10’45” nel 2016. Successivamente il trentatreenne keniano trionfò in altre due gare a Chuncheon nel 2017 in 2h08’58” e a Eindhoven nel 2018 in 2h07’32”.
Deso Gelmisa trionfò nella maratona francese nel 2022 in 2h05’07”.
Gli altri protagonisti in gara sono i keniani Hillary Kipsambu, terzo classificato a Parigi nel 2021 in 2h04’44”, Brimin Kipkorir, vincitore a Francoforte nel 2022 in 2h06’11” e nel 2023 in 2h04’53”, Titus Kipruto, vincitore a Milano in 2h05’05”, secondo ad Amsterdam con il record personale di 2h04’54” nel 2022 e quarto a Tokyo in 2h05’52” nel 2023, MekuantAyenew, vincitore a Siviglia nel 2020 con il record personale di 2h04’46”, e Bazenaw Asmare, terzo ad Amsterdam in 2h04’57”.
Torna in gara il giapponese Yuki Kawauchi, vincitore aBoston in 2h15’56” sotto il diluvio nel 2018.