Il veneziano Nicolò Petrin cala il poker vincendo per il quarto anno consecutivo. In campo femminile si impone Silvia Sangalli
Un vero e proprio show di luci danzanti ha illuminato il cuore del centro storico di Venezia in occasione del 7° CMP Venice Night Trail, il trail notturno di 16 chilometri e 51 ponti, organizzato da Venicemarathon, e che ha fatto registrare l’ennesimo grandissimo successo di partecipanti con 5.000 atleti al via, di cui moltissimi stranieri.
Confermato il pronostico della vigilia, con la quarta vittoria consecutiva dell’atleta di casa Nicolò Petrin, simpaticamente ribattezzato ‘il panettiere volante’ per via della sua professione da fornaio che alterna alla carriera sportiva. Tesserato per Vicenza Marathon, Nicolò ha firmato il miglior crono di sempre, chiudendo i 16 chilometri e 51 ponti in 59’22”. “E’ sempre bello, e mai scontato, riconfermarsi e sono davvero felicissimo di questa vittoria. Stasera c’erano le condizioni ideali per correre bene anche se sono sveglio da ormai quasi 20 ore per via del mio lavoro. Ogni anno il fascino Venezia è sempre diverso”.
Alle sue spalle è arrivato Filippo Barizza, atleta veneziano portacolori Atl. Dolomiti Belluno che è rimasto assieme a Petrin fino al 14° chilometro, subendo nel finale l’allungo micidiale del panettiere volante. Terzo gradino per il trentino Luca Vivaldi della ASd Stivio Running.
In campo femminile, vittoria della specialista di trail running in montagna Silvia Sangalli, portacolori della Atl. Dolomiti Belluno che si è imposta in 1h11’28”: “E’ la prima volta che partecipo a questa manifestazione e l’ ho trovato molto impegnativa e diversa rispetto ai trail di montagna per via dei molti cambi di ritmo, ma davvero molto affascinante. Ho sofferto un po’ l’umidità, ma sono felice di aver vinto stasera”. Seconda, con un distacco di 1’35”, è arrivata Vania Rizzà dell’Atl. Bassano Running Store e terza Martina Zanette (1h14’22”).
Il fiume di luci è partito puntuale alle ore 21 dal Terminal Crociere 123 della Marittima del Porto di Venezia, quello che fino a qualche anno fa era sede d’attracco delle grandi navi da crociera, in una serata caratterizzata da temperature frizzantine, ma riscaldata dal calore e dall’entusiasmo dei tantissimi runners.
La magia della gara si è accesa quando gli atleti hanno azionato le loro torce frontali, sulle note dell’Inno di San Marco e dell’Inno d’Italia, per poi dare vita ad un lunghissimo serpentone luminoso che si è addentrato nel buio della città, rischiarando a lume di torcia le zone più suggestive del centro storico, con passaggi sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia e alla Basilica della Salute.
Con i suoi ampi e accoglienti spazi interni ed esterni, il terminal si è quindi trasformato per l’occasione dapprima nella ‘casa’ dei runners, con tutti i servizi pre gara, e poi in una sorta di discoteca all’aperto, resa tale dalla musica di deejay Dacj e dai faretti montati sul portale d’arrivo che hanno contribuito a rendere l’evento una grande festa, iniziata poco prima dello start con scatenate coreografie di zumba e terminata ben oltre la mezzanotte con l’arrivo degli ultimi concorrenti, sempre a ritmo di musica.
La manifestazione è stata vissuta in modo festoso anche dai 90 dipendenti Inail, provenienti da ogni angolo del Veneto e guidati dall’energica dirigente regionale Enza Scarpa, che hanno preso parte alla gara con grandissimo entusiasmo, per dimostrare l’efficacia del movimento e dello sport in generale come strumento di benessere psicofisico e coesione sociale.
Nel corso della serata è stato assegnato anche il premio speciale ‘Honda Italia’ a Martina Comisso, prima donna classificata della provincia di Venezia. Il trofeo è stato consegnato dagli esponenti del brand nipponico, da quest’anno ‘Main Partner & Official Car’ dell’evento, Costanza Sabatini e Riccardo Massa, che hanno espresso parole di grande apprezzamento per l’ottima riuscita della manifestazione.
Entusiasti per l’ennesimo successo di questa manifestazione anche Paola Gazzola e Nicolò Rossignoli di CMP, title sponsor dell’evento da ben 5 anni, che hanno premiato i vincitori della gara assieme ai rappresentanti di Venicemarathon Piero Rosa Salva, Stefano Fornasier e Lorenzo Cortesi.
“Quest’anno le condizioni meteo sono state decisamente migliori rispetto allo scorso anno, ma in futuro ordineremo anche qualche grado in più – scherzava il vice sindaco del Comune di Venezia Andrea Tomaello in partenza, che ha poi continuato – l’alto numero di atleti stranieri dimostra come questo evento sia di richiamo per turisti che amano visitare la città in una maniera del tutto insolita: un concetto di turismo che a noi piace molto! A nome mio e del Comune di Venezia ringrazio Venicemarathon, tutte le forze dell’ordine e le associazioni coinvolte e i moltissimi volontari lungo il percorso per il grande sforzo organizzativo”.
Grande soddisfazione anche in casa Venicemarathon: “Abbiamo vissuto un’edizione davvero strepitosa ed è stato impressionante vedere sfilare sotto l’arco di partenza così tanti concorrenti, in una coreografia di luci davvero affascinante e unica nel suo genere. D’altronde correre a Venezia di notte succede solo al CMP Venice Night Trail e siamo consapevoli dell’enorme potenzialità di questa manifestazione, che sapremo far crescere ulteriormente in modo graduale e nel massimo rispetto del contesto in cui si svolge. Non mi resta che ringraziare l’Amministrazione Comunale, il title sponsor CMP e tutte le aziende che supportano questo evento, l’Autorità Portuale per averci ospitati, le Forze dell’Ordine, la Croce Verde, la Protezione Civile e i tantissimi volontari come sempre al nostro fianco” – queste le parole del presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva, al termine della manifestazione e dopo aver atteso quasi 4 ore l’ultimo concorrente per consegnare la ‘bricola’, la speciale medaglia ricordo.
Uomini
Nicolò Petrin (Vincenza Marathon) 59’22”
Filippo Barizza (Atl. Dolomiti Belluno) 1h00’27”
Luca Vivaldi (Stivo Running) 1h01’57”
Alan Piroddi (Podisti Adria) 1h02’33”
Simone Wegher (Tornado) 1h22’43”
Donne
Silvia Sangalli (Atl. Dolomiti Belluno) 1h11’28”
Vania Rizzà (Atl. Bassano Running) 1h13’04”
Martina Zanette (Runcard) 1h14’22”
Chiara Fumagalli (I Bocia Verano Brianza) 1h15’34”
Sabrina Viel (G.S. Quantin Alpenplus) 1h15’56”