Giochi Mediterraneo: sei medaglie azzurre in pista

Giochi Mediterraneo: sei medaglie azzurre in pista

04 Luglio, 2022

Il mezzofondo italiano in pista ha conquistato un ricco bottino di sei medaglie ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria.

La campionessa italiana di Rieti 2022 Eloisa Coiro ha vinto la medaglia d’argento migliorando il record personale di sei decimi di secondo con 2’01”40. L’atleta romana allenata da Emilio De Bonis aveva un record personale di 2’02”02 realizzato lo scorso agosto. La turca Ekaterina Guliyev si è aggiudicata la medaglia d’oro in 2’01”08 dopo un testa a testa sul rettilineo finale. La marocchina Assia Raziki si è aggiudicata la medaglia di bronzo in 2’01”44.

Eloisa Coiro: “Sono molto felice del risultato e soprattutto del primato personale. Il primo giro non è stato molto veloce, quindi il secondo l’ho coperto in meno di un minuto. Sono contentissima di come ho gestito tutto. Dopo l’infortunio di quest’inverno non pensavo di riportarmi su questi livelli, ma grazie al mio team e al mio mental coach sono riuscita a tornare. Lo considero soltanto un inizio”.

Catalin Tecuceanu ha conquistato la medaglia di bronzo sugli 800 metri maschili in un eccellente 1’44”97 sfiorando di quattro centesimi di secondo il primato personale realizzato l’anno scorso con 1’44”93 a Zagabria. L’Algeria ha fatto doppietta vincendo l’oro con Djemal Sedjati con 1’44”52 e l’argento con Yassine Hethat (1’44”79). Il campione europeo under 23 Simone Barontini è sceso per la prima volta in carriera sotto la barriera dell’1’46” con 1’45”92.

Italo Quazzola ha vinto la medaglia di bronzo sui 5000 metri maschili migliorando il record personale con 13’37”63. Il marocchino Soufyane Bouquantar ha vinto la medaglia d’oro in 13’36”12 davanti al connazionale Mohamed Fares (13’36”85).  

Federica Del Buono e Ludovica Cavalli hanno vinto rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo sui 1500 metri femminili. Cavalli si era portata in testa alla campana dell’ultimo giro mettendo a dura prova le avversarie. Negli ultimi 100 metri Del Buono ha provato a lanciare l’attacco ma è stata superata sulla linea d’arrivo dalla francese Aurore Fleury, che ha conquistato l’oro in 4’13”03 precedendo di sei centesimi di secondo la vicentina. Cavalli ha tagliato il traguardo in terza posizione in 4’13”37.

L’azzurro Ossama Meslek ha portato a casa la medaglia di bronzo sui 1500 metri in 3’42”49 alle spalle del francese Azedine Habz (3’41”65) e del marocchino Azzedine Sadiki (3’42”00). Il finalista mondiale indoor Pietro Arese si è piazzato al quarto posto 3’42”80.

Rebecca Sartori ha confermato il suo ottimo momento di forma vincendo la medaglia d’oro sui 400 metri ostacoli in 55”75 davanti alla francese Camille Seri (56”01) e alla marocchina Noura Ennadi (55”45). L’atleta vicentina allenata dal tecnico lombardo Giorgio Ripamonti si è migliorata di recente al meeting di Grosseto correndo in 55”40 e si è piazzata seconda in 55”43 ai Campionati Italiani di Rieti alle spalle di Ayomide Folorunso.

Continua il momento d’oro per le staffette 4×100 italiane che vincono due medaglie d’oro. La 4×100 femminile composta da Irene Siragusa, Gloria Hooper, Aurora Berton e Johanelis Herrera si é imposta in 43”48. Andrea Federici, Matteo Melluzzo, Diego Pettorossi e Roberto Rigali hanno trionfato nella gara maschile in 38”95. 

L’Italia ha concluso i Giochi del Mediterraneo con la quinta medaglia d’oro vinta dalla staffetta 4×400 femminile (Anna Polinari, Virginia Troiani, Rapahela Lukudo e Giancarla Trevisan) in 3’29”93 davanti alla Slovenia (3’31”51) e alla Turchia (3’43”13). La 4×400 maschile formata da Pietro Pivotto, Giuseppe Leonardi, Lapo Bianciardi e Matteo Raimondi è stata inizialmente squalificata e successivamente riammessa in classifica al secondo posto in 3’04”55 dietro all’Algeria (3’03”41) e alla Turchia (stesso tempo degli azzurri al photo-finish).

Pettorossi ha confermato il suo ottimo momento di forma vincendo la medaglia d’argento sui 200 metri in 20”65. La medaglia d’oro è stata vinta dal campione del mondo di Londra 2017 Ramil Gulyev in 20”21. 

La portacolori del Cus Pro Patria Milano Virginia Troiani ha vinto la medaglia di bronzo sui 400 metri in 53”14 precedendo l’altra azzurra Raphaela Lukudo (53”37). La portoghese Catia Azevedo si è aggiudicata la medaglia di bronzo in 51”24 davanti alla slovena Anita Horvat (51”94).

Nicla Mosetti si è aggiudicata la medaglia d’argento sui 100 metri ostacoli femminili in 13”22 dopo essere diventata la settima italiana di sempre nelle liste italiane all-time in batteria con 13”02. La triestina della Bracco Atletica è stata battuta dalla francese Solenn Compper (12”92).

Marta Morara si è migliorata con 1.87m al primo tentativo vincendo il bronzo nel salto in alto femminile per un numero minore di errori nei confronti della greca Eleftheri Christogeorgu. La montenegrina Mariya Vukovic si è aggiudicata la medaglia d’oro con la misura di 1.92m.

Tobia Bocchi ha vinto l’argento nel salto triplo maschile con la buona misura di 16.93m nella gara vinta dall’algerino Yasser Triki con 17.07m. Il brasiliano Tiago Pereira ha superato Bocchi con un salto da 16.90m ma bocchi ha reagito realizzando la misura di 16.93m all’ultimo tentativo.

Il siciliano Matteo Melluzzo si è piazzato al quarto posto nella finale dei 100 metri in 10”28 arrivando a tre centesimi di secondo dal personale realizzato a Savona l’anno scorso. Il turco Ali Harvey ha vinto la medaglia d’oro in 10”15 battendo il connazionale Ramyl Gulyev (10”16). Roberto Rigali si è piazzato al sesto posto in 10”39

Irene Siragusa si è piazzata al quarto posto sui 200 metri in 23”27 nella gara vinta dall’egiziana Basant Hemida in un ottimo 22”47.

Il ventenne Lorenzo Simonelli si è piazzato al quinto posto eguagliando il primato personale di 13”59, che gli aveva permesso di vincere il titolo italiano under 23 a Firenze lo scorso mese. Il cipriota Milan Trajkovic ha vinto la medaglia d’oro realizzando il record dei campionati con 13”34.

José Reynaldo Bencosme si è piazzato quarto sui 400 metri ostacoli in un eccellente 48”91 diventando il quinto italiano di sempre alle spalle di Fabrizio Mori (47”54), di Alessandro Sibilio (47”93), Laurent Ottoz (48”52) e Gianni Carabelli (48”84). Il turco Yasmani Copello ha vinto la medaglia d’oro in 48”27 davanti al francese Ludvy Vaillant (48”83) e all’algerino Abelmalik Lahoulou (48”87).

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