Alcuni atleti giamaicani, tra cui anche Usain Bolt, potrebbero essere esclusi dalle Olimpiadi dopo che John Fahey, presidente della Wada, l’Agenzia Mondiale Antidoping, ha annunciato che provvederà a un controllo straordinario nei confronti della Jadco, la Commissione Antidoping Giamaicana.
La Jadco è finita nel mirino dell’organo mondiale più importante nella lotta al doping a seguito delle affermazioni dell’ex direttore generale, Renee Anne Shirley, che ha rivelato che nei cinque mesi che hanno preceduto l’Olimpiade di Londra 2012, è stato effettuato un solo test a sorpresa tra gli atleti giamaicani.
La Wada potrebbe quindi dichiarare la Jadco non conforme alle regole mondiali dell’antidoping e ciò comporterebbe il divieto agli atleti giamaicani di partecipare alle competizioni internazionali più importanti, tra cui le Olimpiadi e i Campionati del Mondo.
Non è la prima volta però che la Jadco finisce al centro dei controlli della Wada e che la Giamaica si trova sotto i riflettori; a pochi mesi fa, infatti, risale la squalifica di cinque velocisti giamaicani, tra cui Asafa Powell e Sherone Simpson, risultati positivi ai test antidoping.
Nell’occhio del ciclone poi ci sarebbero anche Usain Bolt e Yohan Blake, che però fanno sapere che affrontano esami regolari come prevede il controllo internazionale della IAAF, e non vi è alcuna prova per ora che abbiano commesso qualche trasgressione.