Sul caso Schwazer ha preso la parola anche l’attuale presidente Fidal, Alfio Giomi, che nella giornata di giovedì 11 settembre è intervenuto, a Roma, al convegno “Atletica, Ieri, Oggi, Domani”: «In questi mesi nella bufera sono finite alcune persone e ribadisco che del caso specifico io parlerò solo quando avrò letto tutti gli atti. Oggi però io voglio e devo difendere le centinaia di società, le decine di migliaia di tecnici, dirigenti e atleti che lavorano sul campo tutti i giorni. Il nostro movimento è portato avanti da tutte queste persone che si dedicano anima e corpo all’atletica con onestà: non è accettabile, non è giusto, che vengano investite da questo scandalo. Non lo meritano. Nel mio ruolo io sento la grande responsabilità di difendere queste persone e di dire al mondo dello sport che l’atletica non è quella che si legge sui giornali in questi giorni. Qualcuno ha sbagliato e questo è grave, ma non possiamo fare di tutta l’erba un fascio. Io tocco con mano ogni giorno il grande lavoro che viene fatto sui campi.».