La triplista vicentina Ottavia Cestonaro ha regalato all’atletica italiana la prima medaglia d’oro ai Campionati Europei Juniores di Rieti al termine di una finale difficilissima nella quale l’azzurra, sesta fino al quinto tentativo, ha realizzato il salto di 13.41 che le ha regalato la medaglia d’oro all’ultima prova a sua disposizione.
La ragazza veneta, allenata dal papà Sergio, aveva fatto molta fatica a qualificarsi alla finale con un salto da 13.01 giovedì pomeriggio forse perché sentiva il peso delle aspettative dopo il record italiano di 13.69 realizzato sulla stessa pedana del Raul Guidobaldi un mese fa ai Campionati Italiani Juniores.
Ottavia, ragazza che si diletta con successo anche nelle prove multiple, ha battuto la romena Elena Panturoiu che conduceva fino al quinto tentativo con un salto da 13.36. La spagnola Ana Peleteiro, campionessa mondiale juniores a Barcellona nel 2012, si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo con 13.29 dopo una stagione travagliata a causa di una serie di infortuni.
Il friulano Marco Bortolato ha aperto il pomeriggio alla grande per i colori italiani vincendo la medaglia di bronzo con un lancio da 73.42 al quarto tentativo. Il bronzo di Bortolato premia lo straordinario lavoro del suo tecnico Mario Vecchiato che in questa manifestazione vinse la medaglia d’oro con un altro friulano Lorenzo Povegliano a Tampere 2003. L’oro è andato al russo Valeriy Pronkin con 78.34 davanti all’ungherese Bence Pasztor con 77.35.
Nei 110 ostacoli ha fatto faville in batteria il lombardo Lorenzo Perini che ha sbriciolato il suo record italiano di sette centesimi di secondo correndo in 13”32 in batteria. In semifinale l’allievo di Fernanda Morandi si é imposto davanti al francese Wilhelm Belocian in 13”53 sotto la pioggia, mentre nell’altra semifinale si é imposto lo svizzero Brahain Pena in 13”52.
Silvia Corbucci é stata brava a qualificarsi per la finale dei 100 metri femminili dove ha colto un più che onorevole sesto posto in 12”15 con un metro di vento contrario.
La neo campionessa europea dei 100 metri é la francese Stella Akapko che ha fatto suo il titolo continentale con 11”52 (dopo aver vintola batteria in un eccellente 11”26). Il britannico Chujundu Ujah si è laureato campione europeo dei 100 metri in 10”40 davanti al favorito bulgaro Dimitrov, che si é dovuto accontentare del secondo posto in 10”46.
Nei 400 metri il russo Ivashko ha trionfato con un eccellente 45”81. La Gran Bretagna ha vinto il secondo d’oro grazie al saltatore in lungo Elliott Safo che ha battuto il belga Mathias Broothaerts di appena due centimetri con un salto da 7.86 al termine di una gara molto palpitante nella quale il giovane ragazzo britannico ha migliorato due volte il suo primato personale. Il francese Guy Elphege Anouman, che si distingue anche nello sprint ad accellenti livelli, ha vinto il bronzo con 7.60m. Non posto per l’italo-americano Marcel Jacobs che ha realizzato un salto molto lungo ma purtroppo nullo e poi ottiene 7.17 e 7.20 che gli consentono di classificarsi al nono posto.
Bella prestazione dell’azzurrina Flavia Nasella che ha concluso l’eptathlon con 5323 punti (con personali battuti negli 800 con 2’21”49 e nel giavellotto con la misura di 38.13) ma ad incantare é la stella nascente di Nafissatou Thiam (papà senegalese e mamma belga) che ha tolto il primato belga assoluto dell’eptahthlon ad una certa Tia Hellebaut (campionessa olimpica delsalto in alto a Pechino) con una gara eccellente nella quale ha totalizzato 6298 punti (settima prestazione europea di sempre di categoria) migliorato cinque record personali e ha saltato 1.89 nel salto in alto (dove vanta un record di 1.90). Ottima prestazione anche per la svedese Sofia Linde che ha vinto l’argento con 6061 punti. Da sottolineare come Flavia Nasella sia riuscita ad entrare nella top ten di categoria davanti a Ottavia Cestonaro. Merito del suo tecnico Vincenzo De Luca che segue anche la primatista italiana dei 100 ostacoli Veronica Borsi.
Brillante risultato dei nostri bravissimi ottocentisti che passano tutti e tre il primo turno. Stefano Migliorati é il migliore dei nostri con 1’50”81 seguito da Ayoub Akil (1’51”16) e Enrico Riccobon (1’51”74). Bravo anche il duecentista Eseosa “Faustino” Desalu che ha dimostrato una buona condizione di forma correndo nella batteria dei 200 in 21”28.