On the road – E l’Africa comincia a correre anche in montagna

On the road – E l’Africa comincia a correre anche in montagna

15 Settembre, 2014

1 – Mezza maratona. Il tricolore sventola sull’autodromo di Monza, dove Danilo Goffi ed Eliana Patelli hanno vinto la decima edizione della Mezzadimonza rispettivamente in 1:09’14” e 1:19’41”.

2 – Consueto vessillo keniano, invece, nell’altro appuntamento di livello nazionale sui 21,097 km: a Bologna, l’Unicredit Run Tune Up è stata vinta da due keniani: Kirwa Silas Ngetich, tra gli uomini, Vicoty Chepkemoi, tra le donne. Per lui un crono di 1:01’44”, per lei 1:13’18”. Primi italiani si sono classificati Giovanni Gualdi, sesto, Denis Curzi, ottavo e, tra le donne, Giovanna Ricotta, terza in 1:19’16”.

3 – Insolita quanto suggestiva cornice, tutta bianco marmo e azzurro cielo, per la 30ª edizione dei Campionati mondiali di corsa in montagna a Casette di Massa. Tre medaglie per l’Italia: oro a squadre per le donne Seniores, bronzo per il team maschile Seniores, argento per gli Juniores. Migliori piazzamenti azzurri a titolo individuale i quarti posti del campione d’Europa Bernard Dematteis e dello Junior Nadir Cavagna. Hanno vinto l’ugandese Isaac Kiprop e l’austriaca Andrea Mayr, giunta così al quinto titolo iridato. Ottava è Alice Gaggi, campionessa mondiale uscente.  L’Uganda ha dominato questa edizione portando a casa anche le due gare Juniores, vinte da Philip Kipyeko e Stella Chesang.

Tra i giudici di gara hanno prestato servizio anche due lanciatori azzurri: il martellista Nicola Vizzoni, argento a Sydney 2000, e la primatista italiana di lancio del giavellotto, Claudia Coslovich.

4 – Trail running. Il Salomon Trail Tour Italia si è concluso a Colfosco con il Sellaronda, che si è sviluppato attorno al Gruppo del Sella e ha impegnato i concorrenti sui 4 passi dolomitici Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena e nelle 4 valli ladine Badia, Livinallongo, Fassa e Gardena, per un percorso di 56,9 km con 3.700 m di dislivello positivo. Tra i 256 iscritti hanno vinto il gardenese Georg Piazza, in 5:44’58” e la nepalese Mira Rai che, alla sua prima gara in Europa, ha stabilito il record della gara con 6:36’30”, precedendo Silvia Rampazzo. Il podio maschile è stato completato da Filippo Beccari e Giulio Ornati. La prova ha assegnato i titoli italiani di ultra marathon.

5 – nel corso della settimana si era concluso il Tor des Géants, la ormai famosissima prova valdostana che si sviluppa su 332 km e 24.000 di dislivello. Ha vinto il valdostano Franco Collé  in 71:49′, dopo aver rimontato e staccato il francese Lionel Trivel, andato in crisi nel secondo giorno di gara. Secondo è giunto Nick Hollon, californiano di San Diego, con 4:49′ di ritardo dal vincitore.Terzi, a pari merito, si sono classificati i francesi Anton Guillon e Christophe Le Saux, staccati dal primo di 7:13′. Più di tutto, però, ha fatto notizia la squalifica in corsa di Francesca Canepa, vincitrice del “Tor” nel 2012. L’italiana è stata messa fuori gara per aver saltato, nella notte, il controllo posizionato a Les Goilles, sulla strada ponderale tra Cogne e il rifugio Sogno. L’atleta, che ha presentato reclamo, sostiene di essere passata e non aver visto nessuno, mentre l’organizzazione conferma la presenza dei controllori. Una situazione che ricorda quella in cui incorse, in passato, Marco Gazzola, che si presentò al traguardo per primo e a quel punto capì di aver saltato l’ultimo controllo, posto a 5 km dal traguardo. I primi 4 concorrenti classificati sono stati sottoposti a controllo antidoping.