Weekend 15-16 luglio: ecco dove si corre

Weekend 15-16 luglio: ecco dove si corre

13 Luglio, 2023
Foto: Evelin Thoni

Dalla Dolomyths Run al Giro del lago di Resia, ecco un weekend in cui l’arco alpino offre le più svariate modalità di passione per la corsa. Europei under 23 e Societari Master in primo piano per l’attività in pista

È ancora una volta l’arco alpino a offrirsi come palcoscenico per gli appuntamenti di maggior richiamo abbracciando in un’unica passione eventi anche di natura profondamente diversa: mentre Canazei attende i migliori trail runner per la 25ª edizione della Dolomyths Run, Curon Venosta offrirà a runner e walker di diversa estrazione, competitivi e non competitivi, l’ormai noto Giro del Lago di Resia, con l’Ortles sullo sfondo e sotto gli occhi il campanile semisommerso al centro del lago. 

La pista vede le promesse azzurre impegnate in Finlandia (Espoo, Europei under 23) e i Master pronti a darsi battaglia a Salerno per la finale dei Campionati di società, epilogo di una stagione che i titoli tricolori li ha assegnati spesso (non pochi aggiungono “troppo spesso”) al Sud. 

Dolomyths Run – A Canazei nozze d’argento con la corsa off-road 

Da molti trail runner di lungo corso (e altrettanto lunga corsa) è ancora chiamato “Il Sellaronda”. Tra l’antica e la nuova denominazione raggiunge la 25ª edizione l’attuale DoloMyths Run patrocinata dalla Salomon. Per la ricorrenza delle nozze d’argento con la corsa off road, il comitato organizzatore della spettacolare corsa in quota ha deciso di concentrare tutta l’attenzione su un unico evento, rispetto ai tre proposti nelle ultime stagioni.

Sabato 15 luglio, riflettori puntati dunque sulla sfida “sky”, valida come prova italiana delle Golden Trail World Series, che avrà come teatro il tradizionale tracciato dolomitico con uno sviluppo di 22 km, dei quali 10 in salita e 12 in discesa. Una volta partiti dai 1.750 m di quota di Canazei, i concorrenti affronteranno i suggestivi passaggi ai 2.239 m di Passo Pordoi, ai 1.829 m di Forcella Pordoi, ai 3.152 m del Piz Boè (il punto più elevato), oltre i quale li attende l’inizio della discesa con il passaggio ai 2.871 m del rifugio Boè, poi ai 2.300 m dell’incantevole Val Lasties, quindi il transito a Pian de Schiavaneis e giù fino all’arrivo di nuovo in piazza Marconi, a Canazei.
Sono attesi circa 1.100 partecipanti, di cui 200 atleti di prima fascia. 

Tra questi ultimi, nell’ultima settimana ha dovuto dare forfait Davide Magnini, ancora alle prese con un infortunio. Il protagonista della spettacolare e solitaria cavalcata nell’edizione 2022 era atteso a un duello con il norvegese Stian Angermund, l’altro grande protagonista delle ultime cinque edizioni, uscito dai Mondiali di inizio giugno a Innsbruck-Stubai con la riconferma del proprio precedente titolo mondiale. L’iridato comunque non avrà vita facile visto che saranno al via anche gli spagnoli Jan Margarit Solé (qui vincitore nel 2017) e Manuel Merillas (primo a Zegama), il polacco Bartlomiej Przedwojewski, i francesi Frédéric Tranchand e Simon Paccard, l’inglese Thomas Roach oltre a Leonard Mitrica (ROM), Elazzaoui Elhousine (MAR) e Robert Pkemoi (KEN), senza dimenticare Mattia Bertoncini e Luca Del Pero, bronzo ai Mondiali di trail corto.

Dal punto di vista dello stimolo agonistico ci sono tutti i requisiti per attaccare l’ormai decennale record del percorso, il “mostruoso” 2:00’11” firmato nel 2013 da Kilian Jornet al termine dell’epico duello con Marco De Gasperi, finito secondo per pochi metri, una sfida che sta all’outdoor running come certi Wimbledon-testamento di un’epoca (Federer-Djokovic 2019, Borg-McEnroe 1980).

Lago di Resia – Di corsa attorno al campanile sommerso

Una corsa in montagna, ma per tutti. Questo è il “Giro del lago di Resia”, che ormai è riconosciuto da moltissimi appassionati grazie all’immagine-simbolo del campanile semi-sommerso in mezzo al lago. La 23ª edizione, che si corre sabato 15 luglio, oltre l’appuntamento agonistico prevede gli spettacoli di luci e musica (nella foto) del video-artista Stefano Di Buduo. 

La corsa (partenza ore 17) si svolge sulla strada che gira attorno al lago: poco più di 15 km tra piccoli strappi, qualche metro di strada sterrata e, sullo sfondo, un panorama speciale, quello della catena montuosa dominata dal ghiacciaio dell’Ortles. Davvero “tanto di cappello” a Gerald Burger e all’ASV Rennerclub Vinschgau, organizzatori dell’evento, per come hanno saputo, fin dalle prime edizioni, collegare allo sport le risorse del territorio e la sua cultura della festa, e per aver promosso questi valori con costanza, simpatia e determinazione in occasione degli “expo” delle maratone, quando, indossando il costume tipico del luogo, intrattenevano i road runner offrendo loro gli squisiti prodotti alimentari della propria terra. 

Scelte da Correre – 13-16 luglio

15.07 – Canazei (TN), 25ª Dolomyths Run, 22 km, 1.750 m D+ 

13-16.07 – Espoo (FIN), Campionati Europei under 23, pista

15-16.07 – Salerno, Camp. Società Master, pista

14-16.07 – Pietra Camela (TE), 3° Ultra Trail Grand Sasso, 108,8 km, 6.820 m D+

15.07 – Curon Venosta (BZ), 23° Giro del Lago di Resia, 15,3 km 

16.07 – Alleghe (BL), 41ª Transcivetta, 23,5 km, 1.950 m D+, a coppie

La decana:

15-16.07 – Malonno (BS), 60ª PizTriVertical Fletta Trail, 3,5 km / 1.000 m D+

I risultati di questi e altri importanti eventi saranno contenuti nella settimanale rubrica “On the road”, a cura di Danilo Mazzone, su Correre.it

Per tutte le altre corse consulta il calendario di correre.it