Parte il cross

Parte il cross

13 Novembre, 2019
Nadia Battocletti (Foto: Colombo)

Pronti per inzaccherarci? Fino al collo, ovviamente. In sordina, senza squilli di tromba, è partita la stagione delle corse campestri. Il primo vagito internazionale l’ha messo sul piatto la nostra reginetta, quella che risponde al nome di Nadia Battocletti, forte della sua già comprovata esperienza internazionale sfociata lo scorso anno con la conquista del titolo europeo under 20, in quel di Tilburg (Olanda). La trentina ha fatto un salto in Spagna, non appena la Iaaf ha aperto la stagione della corsa che attraversa i prati, si è recata a Burgos (regione autonoma Castiglia y Leon) per prendere parte alla prova di Atapuerca, in quella che gli iberici chiamano “corsa a travès”, in una giornata piena di vento e di pioggia. Condizioni atmosferiche tipiche di queste competizioni autunnali/invernali che hanno dato qualche fastidio alla nostra azzurrina. Nadia, sempre positiva nelle sue esternazioni, ha commentato favorevolmente il suo 14º posto nella corsa vinta dall’etiope Teferi. Non poteva essere diversamente visto che lei ha preso parte alla gara assoluta e non a quella della sua categoria. L’obiettivo è Lisbona (8 dicembre), in altre parole riconfermarsi nella prova under 20, transitando ancora a Tilburg domenica 24 novembre.

Dalla Spagna al confine italo/sloveno. A Sgombico (Trieste) si è disputata la “Carsolina”, indicativa per i prossimi europei, il che significa che ci si batte per conquistare un posto in squadra, anche se la designazione avverrà per scelta tecnica. Si è riproposto come vincitore Neka Crippa, fratello maggiore di Yeman, che vive da quelle parti. Neka, già brillante a Trento nel Giro al Sas, ha messo una seria ipoteca sulla sua convocazione in nazionale, sperando che suo fratello, dopo il periodo in quota in Kenya sciolga l’eventuale riserva per essere tra gli azzurri in terra lusitana. Rimanendo in tema d’ipoteche, tra le donne Valeria Roffino, già con i gradi di capitana in altre occasioni, non ha perso l’opportunità di dire la sua (seconda) alle spalle della slovena Lukan, il suo è un gradito rientro visto che lo scorso anno a causa di un infortunio, la seconda parte di stagione non ha sortito gli effetti sperati.